Le nightly build di CyanogenMod 12.1 stanno per essere rilasciate e, a confermarlo, è il team stesso di Cyanogen, spiegando anche le motivazioni del ritardo di tale rilascio. La ragione principale risiede nell’intenzione di voler offrire agli utenti una versione quanto meno rischiosa possibile, facendo iln modo che l’aggiornamento avvenga sui diversi dispositivi senza il pericolo che si perdano dati. In questo modo, chiunque procederà all’update, sia passando dalla versione 11 sia direttamente dalla versione 12, non avrà problemi.
Le nightly di CyanogenMod 12.1 sono basate su Android 5.1 e la versione stabile dovrebbe arrivare entro fine aprile 2015. Sono tante le novità che CM 12.1 porterà con sé e di seguito le analizzeremo nel dettaglio.
Innanzitutto, sarà possibile abilitare i permessi di root nelle opzioni sviluppatore come nelle Slim, mentre per revocare i permessi che in precedenza sono già stati dati ad un’app, bisognerà cliccare in Impostazioni-Privacy-Privacy Guard ed effettuare una lunga pressione sull’app che ci interessa, dopo pochi secondo appariranno a menu tutti i permessi che le sono stati concessi.
Per quanto riguarda il launcher Trebuchet, è stato potenziato ed includerà anche il supporto ad un drawer verticale, che si può attivare dalle impostazioni e consentirà una più semplice ricerca dell’app che si vuole utilizzare.
Una delle novità più importanti di CyanogenMod 12.1 è, però, il Live Display, utilissimo per la calibrazione del display, appunto. Si potranno gestire la temperatura dei colori e qualunque altro loro aspetto, il consumo energetico dello schermo, la luminosità.
Ci sarà anche Ambient Display, funzionalità però legata all’hardware, quindi non supportata da tutti i terminali e che serve per la visualizzazione intelligente delle notifiche. È molto simile a quella presentata sui dispositivi Moto X e fa sì che il display si accenda quando arriva una notifica e che, al nostro doppio tocco si risvegli (double-tap to wake) o che si risvegli quando prendiamo in mano il dispositivo (lift to wake).
Un’altra novità molto interessante sarà la Smart Call, attivabile a discrezione dell’utente, che permetterà di effettuare una telefonata verso un contatto con cui stiamo interagendo, ad esempio tramite messaggi, semplicemente avvicinando lo smartphone all’orecchio. In questo modo, partirà subito una telefonata. Una funzione davvero originale e che verrà integrata nelle prossime build, anche se probabilmente non immeditamente.
Infine, con CyanogenMod 12.1 ci sarà un miglioramento generale delle Impostazioni, tra estetica e funzionalità. Saranno, ad esempio, reinseriti i toggle per WiFi e Bluetooth.
Che ne pensate, il team Cyanogen sta facendo dei buoni passi in avanti?