Samsung Galaxy S6 Edge è riuscito a strappare l’ambito premio “Best New Handset, Tablet or Device” durante il Mobile World Congress 2015. Traendo ispirazione dagli artisti della forma, come i mastri vetrai ed i fabbri di bottega, Samsung Galaxy S6 Edge è il perfetto incontro di materiali finemente forgiati tra loro. Il primo smartphone con display dual-edge, una rivelazione senza precedenti nel campo della tecnologia, fatta non solo di straordinaria forma, ma anche di eccellente sostanza con un ampio spettro di colori ancora più vibranti e realistici rispetto alla precedente generazione.
Stiamo parlando un prodotto esclusivo e disponibile in meno esemplari del fratello, visto che la tecnologia costruttiva degli schermi curvi è più complessa e costosa. La curvatura del Galaxy S6 Edge è infatti realizzata utilizzando un processo di termoformatura 3D. Siffatta particolare versione di Gorilla Glass 4 passa in forni da 800C per ottenere la forma desiderata: impressionante pensando che ne vengono prodotti migliaia ogni giorno. Ovviamente, elevato anche il costo per la realizzazione di tale tecnologi: dovrebbe essere circa 25 dollari a pezzo.
Samsung prevede di spedire tra gli 8 e gli 8.5 milioni di Galaxy S6 Edge nel Q2 di quest’anno. Tuttavia, sembrerebbe che il quantitativo ‘limitato’ di vetri curvi impedirà di spedire oltre 6,5 milioni di unità. Il colosso coreano, di conseguenza, sarebbe alla ricerca di un ulteriore produttore da affiancare a Corning.
L’S6 Edge, a causa degli elevati costi per la produzione del display curvo, citati in precedenza, costerà 100 euro in più rispetto alla versione Flat: 849 per 32GB, 949 euro per 64GB e infine 1.049 per la versione 128GB, la quale, inizialmente, non sarà disponibile in Italia. Ci sarà anche una vasta gamma di accessori a corredo dei nuovi smartphone, compresi nuovi auricolari (con una forma più “ergonomica” per l’orecchio) e nuove cover di diverse tipologie.