Cinque insopportabili novità su Nexus 5 da Android Lollipop

Android Lollipop ancora imperfetto: Google dovrebbe lavorare ad alcuni accomodi


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Hai ricevuto la notifica di aggiornamento, ma alla luce dei bug emersi ancora non sai se installare o meno Android Lollipop su Nexus 5? Oggi non è propriamente di bachi che vogliamo parlarti, bensì di una serie di novità fastidiose che hanno complessivamente peggiorato l’esperienza utente. Ne ha parlato diffusamente in un articolo dedicato PCWorld.com, fornendoci diversi spunti di riflessione.

Innanzitutto, subito dopo l’update, balzerà all’occhio una nuova caratteristica del menù di accensione. Se in Android 4.4 KitKat e versioni precedenti il pop up generato dalla pressione del tasto on/off conteneva diverse opzioni (spegnimento, riavvio, modalità offline, gestione suono), con Android Lollipop ci si limita al solo spegnimento. Un menù questo un po’ povero, che lascia gli utenti orfani di comode impostazioni rapide.

Un particolare plauso va alla major-release per aver potenziato l’accessibilità con l’aggiunta di nuove funzioni per gli ipovedenti. Tra queste l’inversione dei colori dei toogle per una schermata che più contrastata non si può. Tuttavia, attivare questa opzione significa farla risiedere nel menù delle impostazioni rapide, salvo poi scomparire nell’arco di un mese, sempre che non la si consideri più (se preferisci farla finita subito, potrai portare in avanti di un mese il calendario del Nexus 5).

Un’altra piccola rogna consiste nell’abbandono del ‘notification ticker‘, ovvero di quella parte di testo contenuta nella barra di stato utile a leggere determinate informazioni di questa o quella applicazione. Da oggi vanno di moda esclusivamente gli heads-up, tra l’altro non adottato da tutte le applicazioni.

Molta confusione è stata creata anche dal nuovo sistema di ‘interruzioni‘, che permette di impostare come priorità le notifiche di applicazioni prescelte, mettendo a tacere tutte le altre. Allo stesso modo, sarà possibile ricevere chiamate e messaggi solo da specifici contatti. Poco chiara è l’utilità dell’impostazione ‘nessuno’, in grado di bloccare tutto, ma proprio tutto (notifiche ed allarmi), facendoti saltare appuntamenti anche importanti con qualche distrazione.

Poco intuitivo è anche il sistema che, dalla schermata di sblocco, permette di accedere a telefono e fotocamera. Chi ancora non ha piena dimistichezza con Android Lollipop penserà di poterle attivare semplicemente scorrendo le relative icone in qualsiasi punto dello schermo, ma non è così. Per lanciare la fotocamera occorre fare uno swipe verso sinistra, e per poter effettuare chiamate verso destra (uno swipe verso l’alto, per esempio, non funzionerebbe).