Questo è un film sicuramente difficile, sotto vari aspetti. Facile prevedere che non sarà un lavoro da incassi strepitosi al botteghino. Non è un film semplice da vedere per il tema che affronta. A tratti, probabile che sia anche monotono. Ma è un film denuncia e descrive una situazione che potrebbe capitare sempre più spesso: situazioni legali, ma non giuste per le persone che le vivono, e che spesso sottovalutano certe dinamiche dandole per scontate.
È molto attuale questo lungometraggio e parla della situazione lavorativa di Sandra una dipendente considerata poco produttiva e quindi in procinto di essere licenziata, complice la perdurante crisi economica e il velato assenso dei colleghi ai quali, come corrispettivo per avallare questa situazione, viene promesso un bonus economico in busta paga. Sandra cercherà di adoperarsi, in un solo fine settimana, per cercare di convincere i colleghi a votare contro il suo fine rapporto di lavoro. Certo non è questa la sede né il momento adatto per cominciare a parlare di politica ma, inutile negare, che il film parla di scelte politiche, anche se probabilmente le ideologie stesse vengono menzionate poco o niente: relegate a fare da mute testimoni, quasi come fossero tristi spettatrici di un funerale. Il loro stesso funerale, forse.
Non è facile vedere questo film perché racconta un dramma reale, che viene vissuto nella consapevolezza della propria impotenza, e nella constatazione di essere visti, paradossalmente, come un nemico all’interno di un ipotetico clima di socialità, quale appunto dovrebbe essere l’ambiente di lavoro. Qui viene descritta una “guerra fra poveri”. La disoccupazione non è altro che una guerra e, al pari di qualsiasi guerra, ha un elevato tasso di assurdità, soprattutto nell’infettare di mediocrità certi atteggiamenti, da una parte e dall’altra.
La regia di Due giorni Una notte è affidata ai fratelli Dardenne (Il ragazzo con la bicicletta) e nel cast troviamo Marion Cotillard, Fabrizio Rongione e Olivier Gourmet.
La Bim distribuirà questo lavoro a partire dal prossimo 13 novembre. A seguire c’è il trailer.
