Difendo De Laurentiis miglior presidente possibile

La striminzita vittoria contro il Sassuolo non muta il mio parete. Una stagione sbagliata, principalmente per l'incognita rinnovo dell'allenatore, non può cancellare i successi sportivi ed economici del Presidente De Laurentiis. Si cacci pure Benitez ma teniamoci stretto e caro un imprenditore, certamente criticabile, ma con le idee chiare per il futuro del calcio ed il ruolo da protagonista del Napoli. Attendiamo conferme contro Torino ed Inter

De Laurentiis vincente

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Il presidente De Laurentiis è il principale responsabile di questo avvio catastrofico di stagione del Napoli, ma io lo difendo. E’ il migliore presidente possibile. La striminzita vittoria contro il Sassuolo non muta il mio giudizio in attesa di verificare se vero cambio di passo è avvenuto contro Toro ed Inter. Ma in ogni caso io difendo De Laurentiis. Che vada, o sia cacciato, pure Benitez. Io il presidente De Laurentiis me lo tengo caro e stretto.

Non sono folle, nè voglio sfidare l’ira delle folle. Non è il mio sentimento personale a difendere il presidente ma bensì i dati economici ed i risultati ottenuti. Il Napoli è tra i pochi club di vertice ad aver i bilanci perfettamente in ordine, a pagare regolarmente le imposte e gli stipendi. Il Napoli nelle ultime stagioni ha sempre centrato l’accesso alle competizioni continentali fallito nella stessa epoca alternativamente da Juventus, Milan ed Inter.

De Laurentiis ha fatto i fatti. E la verità, sosteneva Hegel, è sempre concreta. Quindi sarò sempre in prima fila per giustamente criticarlo per gli errori commessi ma di certo non ne invocherò la cacciata a furor di popolo. Anche perché di serie alternative all’orizzonte non ne vedo.

Una stagione storta ci può stare nel calcio come nella vita. Non tutti i film sono da Oscar, né tutte le ciambelle riescono con il buco. Ma il fallimento di un’annata – peraltro ancora recuperabile – non può cancellare la concretezza delle vittorie, né far dimenticare la formidabile ascesa del Napoli dai faldoni della Cancelleria Fallimentare del Tribunale ai vertici del calcio italiano e continentale.

Ritengo che la colpa principale di De Laurentiis in questa parte iniziale della stagione sia stata quella di lasciare in sospeso il rinnovo contrattuale di Rafa Benitez. Un tecnico in scadenza non può diventare il perno del progetto d’internazionalizzazione della squadra e della società. Nè tampoco può assurgere a garante supremo dei tifosi.

De Laurentiis – che ha sbagliato a non metter alle corde Benitez – doveva imporre al tecnico il dentro/fuori: o rinnovi e programmiamo insieme il futuro, oppure va via. Questa incognita ha pesato sul mercato, sul fallimento del Preliminare, sulle sconfitte in serie di campionato. Ma dovesse anche esser questa una stagione mediocre, senza neanche la vittoria in Coppa Italia o la conquista dell’Europa De Laurentiis resta sempre e comunque il migliore dei Presidenti possibili. La vera certezza per il futuro del Napoli.