Uscita iOS 8 acclamata: jailbreak non indispensabile?

Per la prima volta nella storia, il tool di sblocco non sembra più così tanto necessario


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Siamo finalmente giunti alla vigilia del rilascio di iOS 8, e, com’è naturale che sia, gli utenti iniziano a farsi le prime domande sul prossimo jailbreak. Sono soprattutto i futuri acquirenti di iPhone 6 e iPhone 6 Plus ad interrogarsi circa la disponibilità del tool di sblocco, ed è a loro che tenteremo di dare qualche risposta in più.

Sulla base dell’esperienza pregressa, ti invitiamo da subito ad armarti di tanta pazienza. Difficile immaginare che il jailbreak iOS 8 possa vedere la luce tra un mese o due, vista anche le intenzioni della mela di rilasciare al pubblico un aggiornamento incrementale ad ottobre. Probabile bisogni aspettare anche più tempo del previsto, considerate anche le tante funzionalità inedite, che l’azienda californiana attiverà dopo il rilascio di domani.

Occhio, come sempre, a coloro che promettono la distribuzione del tool anzitempo, chiedendo in cambio del denaro. Nel 99 % dei casi andresti incontro ad una truffa certa.

Se ai proprietari di iPhone 6 non resterà che rassegnarsi ed aspettare, quelli in possesso di iPhone 5S, 5, 5C e 4S hanno davanti a sé una scelta da operare. C’è chi può temporeggiare, considerando il jailbreak iOS 7.1.2 e tutti i suoi benefici, e chi, invece, deciderà comunque di aggionare il proprio dispositivo ad iOS 8, costi quel che costi.

Sinceramente, sentiamo di sposare quest’ultimo filone di pensiero, dal momento che tante sono le novità ed i benefici che la mela ha concepito per questo aggiornamento. Più che di restyling grafico com’era avvenuto per iOS 7, adesso sono le funzionalità ad occupare la scena. Si pensi anche solo ad HealthKit, che persino gli ospedali sfrutteranno per monitorare a distanza lo stato di salute dei pazienti, ed a Continuity, una soluzione che renderà più coesi che mai iPhone, iPad e Mac (possibilità di utilizzare iPad e Mac per concludere la digitazione di un’email iniziata su iPhone, consultazione da iPad di una pagina web aperta in un primo momento su Mac, rispondere da iPad e Mac alle chiamate telefoniche che non riesci ad intercettare da iPhone, inviare e ricevere SMS e MMS da iPad e Mac avvalendoti della SIM di iPhone, sfruttare la connessione dati di iPhone come hotspot su iPad e Mac).

Ci perdonerai se osiamo dirlo, ma molto probabilmente il jailbreak iOS 8 non sarà indispensabile come lo è stato in passato, proprio per l’incipit di apertura che la mela ha dimostrato (utilizzo di tastiere non ufficiali, accesso al Touch ID da parte di applicazioni terze, customizzazione dell’interfaccia e così via). In definitiva, per il jailbreak iOS 8 l’attesa potrebbe essere più lunga, ma meno indolore del solito. Non trovi anche tu?