Il Sony Xperia Z3 è stato presentato da qualche giorno, a margine dell’IFA di Berlino, sotto gli occhi attenti della stampa, curiosa di scoprire cos’avrebbe inglobato questo nuovo top di gamma rispetto al già performante Xperia Z2, svelato a propria volta al MWC di Barcellona nello scorso febbraio.
Come già ribadito in altre occasioni, il Sony Xperia Z3 gode di un corpo più tondeggiante ed affusolato (meno marcato e più leggero), e della certificazione IP68 per un’impermeabilità fino a 30 minuti a 1,5 metri di profondità. Il display risulta più luminoso, così da reggere al meglio l’impatto con la diretta esposizione solare.
Il processore che batte sotto la scocca è uno Snapdragon 801 da 2.5 GHz, volto ad ottimizzare anche i consumi (da qui la leggera riduzione sul fronte batteria, da 3200 a 3100 mAh). Per il resto, nulla cambia rispetto al predecessore, cosa che ha spinto i più audaci a fantasticare sull’Xperia Z4, il futuro flagship del 2015.
Stando a quanto si legge su AndroidPit.com, il prossimo portabandiera potrebbe integrare un display QHD con risoluzione di 2560×1440 pixel, con annuncio fissato per il Mobile World Congress 2015. Fino ad allora, i tempi saranno maturi per l’integrazione del processore Snapdragon 810 con architettura a 64-bit, capace di supportare fino a 4 GB di RAM.
La combinazione, nel caso, risulterebbe perfetta: display QHD (ammesso e non concesso che l’azienda nipponica riesca a trovare una soluzione efficace per non gravare troppo sui consumi), processore nuovo di zecca e RAM raddoppiata, il tutto condito da Android L, che trarrebbe il massimo beneficio da un agglomerato hardware tanto potente. Cosa ne dici?