Infezione dal jailbreak iOS 7.1.1 e 7.1.2: come scongiurarla

Il tool di sblocco è potenzialmente pericolo: la violazione della repo BigBoss non è ancora stata ripristinata


INTERAZIONI: 7

Il jailbreak iOS 7.1.1 e 7.1.2 è stato messo a dura prova da un attacco hacker che ha coinvolto direttamente una delle sorgenti più popolate ad affidabili di Cydia. Qualche giorno fa ti avevamo già parlato della violazione di BigBoss, e dell’apertura parallela di una repo affine, RipBigBoss, dov’è attualmente possibile scaricare tutti i pacchetti inclusi in quella originale (anche quelli a pagamento sono disponibili in forma gratuita).

Al momento, e da diversi già diversi giorni, i server da cui effettuare il download dei vari pacchetti risulta addirittura intasato per traffico eccessivo, segno evidente che gli utenti, ingolositi dalla possibilità di testare tutti i tweak presenti senza andare incontro a spese aggiuntive, si stanno lasciando convincere dalla proposta di questi misteriosi pirati informatici.

Informato di quanto accaduto, il repo manager di BigBoss si è finora astenuto dal commentare la vicenda. La situazione, al momento, non pare essere rientrata. Da ogni angolo del web non si hanno notizie in merito ad un’immediata risoluzione, cosa che ci spinge a rinnovare l’allarme già lanciato nella giornata di domenica scorsa. Se hai effettuato il jailbreak iOS 7.1.1 e 7.1.2, astieniti dal rifornirti da BigBoss e RipBigBoss, in quanto i vari tweak potrebbero anche contenere codice malevolo in grado di danneggiare il tuo dispositivo, o di rubare informazioni riservate.

Fino a quando non avremo comunicazioni in merito ad un eventuale ripristino  ti consigliamo di starne alla larga e di fare affidamento su repository alternative. Sei un neofita e non ne conosci? Te le segnaliamo noi: HackYouriPhone, iHackStore, Bya, Hackulo e Insanely costituiscono una buona base di partenza, da dove reperire tanti tweak utili, sia gratuiti che a pagamento. Rendi sicuro il tuo jailbreak iOS 7.1.1 e 7.1.2 senza correre rischi inutili.