Il Nexus 5 è stato finora il re degli smartphone low cost, dalle caratteristiche potenti e dal prezzo decisamente basso. Il modello da 16 GB ha un costo di listino di 349 euro, contro i 399 della variante da 32 GB (la memoria in entrambi i casi non risulta espandibile). Da qualche ora, però, il dispositivo ha incontrato un nemico temibile, il OnePlus One, telefono presentato dalla startup OnePlus (società fondata da Pete Lau, ex-vicepresidente di Oppo, che si propone di sbaragliare la concorrenza con una scheda tecnica da urlo ed un prezzo veramente piccolo. Proviamo a scorgere tutte le differenze tra i due terminali, per bene capire quale conviene comprare. Pronto?
Quanto a design e dimensioni, il Nexus 5 misura 137,84×69,17×8,59 mm distribuiti in un peso di 130 gr, il OnePlus One, invece, 152,9×75,9×8.9 mm in un peso di 160 gr. Come puoi notare, il googlefonino gode di una portabilità sicuramente maggiore, facile da apporre in tasca, ed estrarre in qualsiasi momento. Per l’ultimo arrivato, qualche difficoltà in più, anche se la variabile resta in ogni caso soggettiva. Entrambi i telefoni presentano un guscio in plastica, tuttavia da non disdegnare.
In termini di display, il Nexus 5 monta un pannello da 5 pollici 1080p (445 ppi), mentre l’altro uno schermo da 5.5 1080p (401 ppi). La densità per pixel è pressoché la stessa, ed anche se il display di OnePlus One risulta significativamente più grande, le differenze risultano marginali. Discorso diverso va fatto per i colori, molto più vividi e accesi a bordo del googlefonini, ma più realistici e naturali sull’altro.
Sul piano tecnico, il Nexus 5 è spinto da un processore Snapdragon 800 quad-core da 2.3 GHz, 2 GB di RAM, versione sottoalimentata rispetto allo Snapdragon 801 quad-core da 2.5 GHz, abbinato a 3 GB di RAM, di OnePlus One. Bel confronto anche per la fotocamera, con sensore posteriore da 8 MP con flash LED, lente 4/2.4, stabilizzatore ottico di immagine, registrazione video 1080p a 30 frame, e frontale da 1.3. Il OnePlus One gode di una fotocamera principale da 13 MP, in grado di registrazione video in 4K oppure a 720p a 120 fps, e frontale da 5.
Lato software, le cose sono messe così: il primo monta a bordo l’Android Stock di Google Experience con versione Android 4.4.2 KitKat (a breve aggiornabile alla 4.4.3), il secondo, invece, una versione custom di CVyanogen (CyanogenMod 11S), con GUI estremamente personalizzata, basata su Android 4.4 KitKat.
Quanto a batteria a prezzo, il Nexus 5 integra una carica da 2300 mAh, contro quella da 3100 di OnePlus One. Quest’ultimo dispositivo sarà disponibile da maggio nella variante da 16 GB (Silk White) al prezzo di 269 euro, e da 64 GB (Sandstone Black) al prezzo di 299 euro. Una sfida davvero interessante, non trovate?