Buongiorno e bentrovati nella nostra consueta rubrica di risveglio cinematografico del lunedì mattina. Un weekend quello appena trascorso che ha visto l’alba di un nuovo impero supportata in alcuni casi dalla promessa di tagli e in altri da tagli cruenti e sanguinolenti, ma comunque ad ogni modo entrambi spettacolari. Se invece di tagli non ne avete voluto sentire parlare e avete tirato avanti anche voi più volte fino all’alba stamattina ci sarà bisogno di più pause del solito per riprendere il giusto ritmo. Eccovi allora un po’ di notizie da rigiocarsi in sala caffè:
– I fratelli Wachowsky quest’anno arriveranno in sala con il fantascientifico Jupiter Ascending, ma è un altro il rumor importante che li sta coinvolgendo. Pare infatti che i ragazzi siano al lavoro sulla sceneggiatura di un nuovo Matrix. Anzi rettifico di una nuova trilogia! Pronti per una nuova pillola rossa? O meglio la blu e lasciare tutto come è ora?
– Ci sono voluti più di 20 anni per riportare il personaggio di Zorro sul grande schermo. Era il 1998, il protagonista era Antonio Banderas e il regista Martin Campbell. Oggi la distanza temporale è inferiore, soprattutto se si considera il sequel del 2005, ma si torna a parlare di reboot. Ad occuparsi della sceneggiatura pare sarà Chris Boal, già autore di The Vanguard, mentre a produrre il film sarà la Sony. L’idea è quella di creare un personaggio più moderno e più in linea con gli eroi che affollano oggi il grande schermo. Io sinceramente preferirei di gran lunga più una cosa alla Sherlock Holmes (quello di Robert Downey Junior).
– I film apocalittici, così come le serie tv, in questo ultimo periodo stanno funzionando bene, motivo per cui un videogioco di successo come The Last of Us non poteva rimanere confinato al mondo videoludico per troppo tempo. Sembra infatti che la squadra per realizzare il suo adattamento cinematografico si sia composta: Sam Raimi alla regia, Neil Drukman (il direttore creativo del gioco) alla sceneggiatura, e la Ghost House Pictures e la Screen Gems a tutto il resto.
Per oggi però basta così altrimenti rischiate di prendere troppi caffè.