Nessun device come il Samsung Galaxy S5: tutti i plus dello Snapdragon 801


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Samsung Galaxy S5

Il Samsung Galaxy S5, svelato a margine del MWC di Barcellona, monta al suo interno un hardware di tutto rispetto, che, in accoppiata ad all’ottimizzazione software cui gli ingegneri del brand asiatico hanno lavorato, garantirà prestazioni eccellenti e consumi ridotti.

Il focus di questo articolo verterà sulle caratteristiche del nuovo processore Snapdragon 801, presentato da Qualcomm proprio in occasione della fiera di cui sopra.

I plus rispetto alla precedente generazione (Snapdragon 800) sono tanti: frequenza di clock maggiore, velocità maggiorate per le memorie, supporto per display da altissime risoluzioni e per i nuovi sensori delle fotocamere e un’incrementata resa energetica (processo di ricarica velocizzato fino ad un massimo del 75 %). Ci teniamo a precisare che la GPU del Samsung Galaxy S5 (Adreno 330) è capace di aumentare le prestazioni grafiche fino al 50 % in più rispetto al SoC Snadragon 600 integrato a bordo del Samsung Galaxy S4.

La società californiana ha annunciato due differenti varianti dello stesso processore: la MSM 8974 AC inclusa nel Samsung Galaxy S5, con frequenze CPU e GPU più alte (4x Krait 400 fino a 2.5 GHz e Adreno 330 fino a 578 MHz), e MSM 8974 AB (4x Krait 400 fino a 2.3 GHz e Adreno 330 fino a 550MHz), montato sul Sony Xperia Z2. Nell’immagine che trovate a seguire in galleria, noterete che nella partizione connectivity è presente il supporto alla radio FM, cui tuttavia l’azienda sembra aver rinunciato.

Ad ogni modo, lo Snapdragon 801 che alimenta il Samsung Galaxy S5 si presenta molto bene, anche se va comunque ricordato che la potenza è poca cosa se non supportata da un software all’altezza. Bisognerà constatare il lavoro svolto dal costruttore in termini firmware. In calce all’articolo l’infografica completa di tutte le caratteristiche del SoC.