Il Samsung Galaxy Note 2 ha comportato ai possessori più problemi che vantaggi con l’aggiornamento ad Android 4.3, completato sui no brand, ed a bordo dei serigrafati Vodafone e Tre Italia. I firmware, che si tratti del N7100XXUEMK9 o del N7100XXUEML2, hanno causato fin troppe difficoltà: perdita del segnale Wi-Fi, impossibilità di effettuare o ricevere chiamate (azzeramento dell’IMEI), crash delle applicazioni, rallentamenti di sistema e battery drain.
Sebbene alcuni proprietari si dicano entusiasti dell’update, la maggior parte preferirebbe poter tornare indietro a Jelly Bean 4.1.2 per rimettere le cose al loro posto. Se non avete ancora aggiornato e volete stare alla larga dai problemi, forse è il caso di affidarsi ad una ROM cucinate che compia il proprio dovere senza creare nessun tipo di problema.
Oggi vi parleremo della Ditto ROM dell’Electron Team, scaricata finora da ben 70 mila utenti. Gli sviluppatori la aggiornano in maniera costante per ottimizzarla ancor di più. La build è basata sulle versioni firmware di Android 4.3, e reca al suo interno le principali caratteristiche del Galaxy Note 3 (altrimenti assenti in stock). Tra queste Air Command, Multiwindows con quattro finestre e multi-istanza, Smart Scroll e Smart Pause, Pen Window (anche senza impiego S Pen), utilizzo con una sola mano, tastiera black, opzioni Smart Screen, Air Gesture Quick Glance, applicazioni Archivio, SNote, ScrapBook, SketchBook, launcher TouchWiz Note 3, protezione lockscreen con firma.
Per procedere, seguire queste istruzioni: riavviare il Samsung Galaxy Note 2 in recovery ed effettuare un hard reset (wipe/factory reset). Collegare il telefono al PC tramite il cavo USB, e copiare la Ditto ROM appena scaricata nella cartella principale della scheda SD del terminale. Scollegare il cavo USB e spegnere il dispositivo. Avviare il terminale in modalità recovery CWM premendo contemporaneamente i tasti Volume su, accensione e Home fino all’apparizione del logo Samsung. Navigare tra le voci con i tasti del volume ed utilizzare il tasto di accensione per dare conferma. Effettuare un backup Nandroid della ROM utilizzata in precedenza selezionando ‘Backup e ripristino’ e poi ‘Backup’. Ora bisognerà fare pulizia facendo click su ‘Wipe data/reset di fabbrica’.
Terminata l’operazione, tornare nella schermata principale della modalità CMW. Selezionare la voce ‘Installa zip da scheda SD’ e poi su ‘Scegli zip da scheda SD’. Sfogliare fino a selezionare la ROM scaricata prima e confermare l’installazione. Ora riavviare il telefono (l’operazione potrebbe richiedere qualche minuto). Vi lasciamo al video della Ditto ROM per Samsung Galaxy Note 2. Fateci sapere com’è andata.
http://youtu.be/RBNDao57NGI