iPhone 6 sta generando un grandissimo chiacchiericcio, a dimostrazione delle aspettative riposte dagli utenti in quello che sarà il prossimo melafonino. Tra le caratteristiche più sospirate v’è sicuramente l’NFC, inserito in praticamente i tutti i portabandiera delle ammiraglie Android, BlackBerry e Windows Phone.
Ci si chiedeva quando Apple avrebbe ridotto questo gap, approfittando a sua volta di questa nuova tecnologia, dal potenziale veramente incredibile. La mela dovrà senz’altro riconsiderare la cosa, così come dimostrano due brevetti depositati dall’azienda.
Il primo, che è stato scoperto verso l’ultima parte dell’anno scorso, fa riferimento ai contenuti regalo iTunes da scambiare via NFC. L’idea di poter regalare canzoni, film o giochi semplicemente lasciando toccare due iPhone è incredibilmente fresca, ma da sola non basta certamente a giustificare un cambio hardware di questo profilo.
E’ nel secondo brevetto che riponiamo le speranze più grandi, ovvero quello relativo ai pagamenti mobile, pratica che sta acquisendo sempre maggiore risonanza all’estero. Il noto portale Geek.com ne ha diffusamente parlato con accezione positiva, per quella che a detta della redazione è una svolta ormai matura per potersi tramutare in realtà.
iPhone 6 potrebbe ospitare questa nuova tecnologia, visto anche gli ipotetici cambiamenti che sembrerebbe introdurre dal punto di vista del design. Il tutto non poteva sicuramente avvenire con iPhone 5S, che possiede lo stesso corpo di iPhone 5, non progettato per accogliere al suo interno il chip necessario per innestare l’NFC. Ne sapremo di più nelle prossime settimane.