Playboy intervista Ben Affleck


INTERAZIONI: 7
Playboy intervista Ben Affleck
Playboy intervista Ben Affleck

Ben Affleck sta mettendo su un fisico non indifferente. Non che prima fosse mingherlino ma l’attore vuole arrivare nella forma migliore possibile al suo appuntamento con Batman e in seconda battuta non vuole certo sfigurare dinanzi alla possenza di Henry Cavill.

Un allenamento così intenso che il costumista di Gone Girl, il film che girerà prima di arrivare sul set del sequel de L’uomo d’acciaio, gli ha chiesto di rallentare per non arrivare ad essere troppo in forma ad inizio riprese e quindi non proprio adatto con il suo ruolo. Inevitabile dunque che con un fisico del genere, prima o poi ad intervistarlo arrivasse anche Playboy, peccato solo che con tutte le ore in palestra, il regista di Argo non deve avere molto tempo per preparare qualche dichiarazione nuova.

La storia raccontata infatti è sempre la stessa, con il suo rifiuto iniziale che poi è diventato eccitamento quando la Warner gli ha mostrato quello che Zack Snyder intendeva fare. Si tratta di un Batman totalmente nuovo rispetto a quello di Bale e Nolan ma perfettamente in linea con i canoni del personaggio e la versione ideale per dividere lo schermo con Superman e altri supereroi.

Affleck sapeva, ed era stato avvisato, che la reazione del suo ingaggio non sarebbe stata positiva, ma se si è convinto ad accettare l’incarico è perchè è sicuro di poter fare bene. La cosa introduce il passaggio più interessante dell’intervista. L’intervistatore dice ad Affleck che Clooney nel suo ufficio ha il poster di sè stesso nel ruolo di Batman (probabilmente il peggiore della storia) per ricordarsi cosa succede quando si accetta un ruolo per fama e ricchezza. La risposta ridendo è stata che probabilmente lui di poster ne dovrebbe mettere due o tre, ma il ruolo che più rimpiange è quello di Daredevil. Sa di aver fatto un lavoro pessimo con un personaggio che ama e di cui ama la storia, ed è forse anche questo la motivazione che lo ha spinto a fare Batman. Per rovinare anche l’Uomo Pipistrello? Questo l’intervistatore non glielo ha chiesto però.

L’estratto dell’intervista lo trovate su Latino-Review, qui.