Il Samsung Galaxy S5 sarà fabbricato in massa a partire da gennaio 2014, per poter essere pronto al lancio intorno ai mesi di marzo/aprile. Si dice che il dispositivo possa arrivare in due differenti varianti, una in plastica ed una in alluminio.
Il portale Ibtimes.com, però, lancia un’altra possibilità, parlando addirittura del lancio quasi contestuale nel 2014 di tre top di gamma di linee diverse.
Naturalmente, ci sarà il Samsung Galaxy S5, forse annunciato al CES, che potrebbe deludere le aspettative per la mancanza a bordo dell’OIS e della tecnologia ISOCELL, che avrebbe permesso scatti ben definitivi anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Secondo il sito coreano ETNews, l’azienda aggiungerà alla lista il Galaxy F, un terminale in metallo, spinto da un processore Exynos octa-core ed un alto quantitativo di RAM. Si dice che il terminale possa includere anche una fotocamera da 16 MP e beneficiare dello stabilizzatore ottico d’immagine, come perfetto punto di incontro tra il Samsung Galaxy S5 ed il Galaxy Note 4 che verrà (probabilmente nel mese del prossimo settembre).
Infine, si è tanto discusso anche di un ipotetico Galaxy Youm, contraddistinto da uno schermo di tipo flessibile. Nonostante sia ancora in fase di ricerca e sviluppo, la tecnologia potrebbe essere implementata a bordo di uno smartphone specifico, erede naturale del Galaxy Round, che ben poco successo ha ottenuto. Samsung è determinata a proporre soluzioni alternative alla classicità, e dubitiamo voglia deporre le armi. L’obiettivo è quello di presentare un dispositivo che sia pieghevole, e resistente alla frattura.
Non sappiamo quanto credito dare ad un’ipotesi come questa. Per quanto possa sembrare paradossale, è altrettanto vero constatare che nel momento in cui vi scriviamo Samsung è la regina assoluta della frammentazione. Non ci sarebbe di che stupirsi nel caso in cui promuovesse il lancio di tre top di gamma diversi nell’arco del 2014.