Il Samsung Galaxy S5 è ancora un mistero, anche se non mancano affatto voci e speculazioni che potrebbero anche avere un fondo di verità. Oggi abbiamo pensato di raccogliere per voi quelle che sembrano più plausibili.
Si parte dalla data di uscita, argomento che divide l’opinione specializzata in due tronconi, C’è chi sostiene che il dispositivo vedrà la luce tra gennaio e febbraio per sopperire allo scarso rendimento in termini di vendite del Galaxy S4, e chi parteggia per aprile/maggio, mesi comunemente impiegati da Samsung per il lancio di un nuovo portabandiera. Sinceramente, sentiamo più plausibile questa seconda ipotesi.
Un altro argomento che attrae è senz’altro il design, che dovrà, per forza di cose, diversificarsi da quello di S3 ed S4 attraverso l’impiego di un materiale più pregiato. Si parla tanto di alluminio, che ci sembra anche la scelta più appropriata. Corrono voci anche per il display, che si dice compirà un salto incredibile con il passaggio ad una risoluzione di 2560×1440 pixel a 560 ppi, a nostro parere uno sproposito difficilmente percepibile dall’occhio umano. Lo schermo potrebbe anche essere flessibile, ma questo è un dato ancora tutto da vedere.
Si sa molto più sulle specifiche, dal momento che il Samsung Galaxy S5 potrebbe montare un processore Exynos o Qualcomm a 64-bit, 4 GB di RAM, storage con base minima di 32 GB (specie se si dovesse rinunciare allo slot per microSD), e batteria da 4000 mAh. Per la fotocamera, si vocifera di un sensore posteriore da 16 MP con tecnologia ISOCELL per scatti di pregevole fattura anche in condizioni di scarsa illuminazione, e OIS.
Sul lato software, le informazioni ci inducono ad indugiare su Android 4.4 KitKat, che raggiungere Galaxy S4 e Note 3 a partire dal mese di gennaio. Sono altrettanto ipotizzabili vari miglioramenti proprietari per rendere la TouchWiz più fluida e reattiva.
Infine, ci sofferiamo sul prezzo del Samsung Galaxy S5, che non dovrebbe distaccarsi troppo da quello applicato di listino al Galaxy S4, che ricordiamo essere di 699 euro. Tutt’al più, è lecito aspettarsi un leggero rialzo in virtù dei materiali impiegati, ma non pensiamo l’azienda andrebbe mai oltre i 729 euro del Galaxy Note 3.