C’è il rischio che iPhone 6 e Samsung Galaxy S5 divengano simili al punto tale da portare in dote anche gli stessi difetti.
I concept che circolano in rete, e le specifiche finora trapelate ci danno modo di pensare che i due dispositivi possano avere tantissimi punti in comune. Proviamo a vedere quali.
Innanzitutto, entrambi potrebbero essere dotati di display flessibili e costruiti con lo stesso materiale (alluminio). iPhone 6 integrerà probabilmente uno schermo da 5” fullHD, un processore A7 a 64-bit e M7, NFC, un sensore di impronte digitali, e memoria interna da 32, 64 e 128 GB.
Il Samsung Galaxy S5 risponderà con un display da 5.2” con possibile risoluzione 4K, fotocamera da 16 MP, processore da 64-bit per una maggiore potenza di calcolo. Entrambi faranno la loro comparsa nel Q1 2014, molto probabilmente nel mese di marzo.
Purtroppo, però, insieme alle qualità vanno evidenziati anche i possibili difetti. Con iOS 7, Apple ha sbarrato la strada al downgrade, salvo casi eccezionali ben presto arginati. Chiunque abbia aggiornato il proprio iDevice, non ha modo di tornare indietro. Questo è un guardare avanti sicuramente lungimirante, ma strappa agli utenti anche quella poca libertà che avevano, in un ecosistema che più chiuso non si può (tanto sono a sperare nel Jailbreak iOS 7).
D’altro canto, anche Samsung pare stia intraprendendo questa strada. L’ultimo aggiornamento destinato al Galaxy S4 ne è la prova. Il blocco del bootloader non permetterà più di effettuare downgrade, né tanto meno di ottenere i permessi di root o l’installazione di rom cucinate a cura di sviluppatori indipendenti. Quella che era la vera forza del brand sudcoreano sta per infrangersi contro un atteggiamento di chiusura che mai ci saremmo aspettati. Il Samsung Galaxy S5 pagherà lo scotto di tutto questo?