Come cambia il Samsung Galaxy Note 2 con Android 4.4 Kit Kat? Un po’ prestino per dirlo con certezza, dal momento che il phablet dovrà prima passare per la versione 4.3, che nulla o quasi ha introdotto dal punto di vista delle modifiche strutturali.
Discorso diverso andrà fatto con la versione che prende il nome del famoso dolce-merenda della Nestlé, con cambiamenti nella grafica e nelle funzionalità.
Gli ipotetici plus sono tanti e tutti importanti. Si parte innanzitutto dallo stile grafico, con un totale cambiamento del look e dell’esperienza d’uso, con pieno orientamento verticale ed orizzontale dello schermo, ed un’interfaccia ridisegnata, proprio come fatto per iOS 7 dalla mela.
Molto interessante il discorso del cloud, con la possibilità di pescare dalla nuvola tutti i contenuti scaricati ed acquistati, sincronizzandoli simultaneamente a bordo di diversi dispositivi Android.
Proprio come anticipato per Nexus 4, Android 4.4 Kit Kat potrebbe offrire tutta una serie di servizi business molto ricercati, in modo da gestire sfera privata e professionale a bordo di un unico dispositivo. Il Samsung Galaxy Note 2, grazie all’innesto di S-Pen, sappiamo si presterebbe benissimo al progetto.
Ne sapremo di più nei prossimi mesi, quando l’aggiornamento arriverà a bordo dei device Nexus, a partire da ottobre o novembre.