The Zero Theorem è il nuovo film di Terry Gilliam, personaggio eclettico del mondo dello spettacolo, già autore di Brazil, capolavoro del 1985 inserito dal British Film Institute al 54° posto nella top 100 dei migliori film britannici.
Lo stile di Gilliam è inconfondibile. Prendete 10 secondi a caso del trailer di questo suo nuovo lavoro e capirete subito che si tratta di un suo film. Lo si capisce anche dal fatto che come spesso accade, con il regista (che però ricordiamolo è anche attore, sceneggiatore, scrittore, animatore, scenografo e produttore) nonostante il suo cinema visionario, lavorano sempre attori di spicco. In The Zero Theorem troviamo infatti al centro della storia, un Christoph Waltz, due volte premio Oscar come miglior attore non protagonista, non immediatamente riconoscibile nell’aspetto, ma facilmente identificabile nella bravura. In realtà la parte inizialmente era stata affidata a Billy Bob Thornton, ma siamo sicuri che nulla si è perso nel cambio.
The Zero Theorem, ambientato in un futuro dove la popolazione è controllata attraverso videocamere da una figura umana chiamata Management, racconta dell’hacker Qohen Leth, deciso a scoprire l’essenza e lo scopo dell’essere umano. Per farlo si serve dell’informatica che lui domina, ma sarà l’amore improvviso per una donna ad aiutarlo nella sua ricerca.
The Zero Theorem viene presentato in concorso oggi, alla 70esima Mostra del CInema di Venezia. Terry Gilliam, intervistato, ha dichiarato di sperare di essere riuscito, così come fatto con Brazil, a fotografare il mondo e a fornire alcune risposte ai quesiti attuali.
Il trailer di The Zero Theorem lo trovate qui.