Da Samsung Galaxy S4 a Samsung Galaxy S5, cosa cambierà esattamente e dove si interverrà per migliorare un telefono già di per sé bello e performante?
Non v’è dubbio che al momento è la Samsung a detenere il primato leader del segmento del mondo, sebbene le siano state mosse diverse critiche, specie dopo l’uscita di HTC One, con corpo in alluminio e finiture da capogiro.
Col Samsung Galaxy S5 la tendenza potrebbe invertirsi con la realizzazione di un design in fibra di carbonio, leggero, compatto e di pregevole fattura. L’azienda sudcoreana, difatti, ha recentemente stretto una partnership commerciale con la SGL Group Germania, leader nel settore.
Il nuovo materiale sarà impiegato in una serie di nuovi prodotti, tra cui lo stesso futuro portabandiera, destinato al salto di qualità definitivo. Le specifiche tecniche, poi, non lasciano spazio a diversa interpretazione.
Il dispositivo sarà davvero potentissimo. L’ultimo dei concept rilasciati, quello di Deepak Ahuja, lo propone con un display da 5.2” SuperAMOLED UHD, ad ultra alta definizione, con risoluzione di 1920×1280 a 16 milioni di colori, e processore deca-core Exynos 6 da 1.3 GHz (quad-core + quad-core + dual-core). Questa CPU sarà una miscela ben amalgamata di un processore quad-core a 1,5 GHz con ARM Cortez A15, processore quad-core a 1,2 GHz con ARM Cortez A9 per i giochi e una CPU per il risparmio in latenza di tipo dual-core da 1,7 GHz.
La fotocamera conterà ben 16 MP con flash LED, con frontale da 2,5 MP, con CMOS e BSI. Il dispositivo integrerà 3 GB di RAM, e tagli di memoria da 16, 32 e 64 GB. Il Samsung Galaxy S5, secondo il concept, monterà una batteria da 3100 mAh e sarà spesso appena 7,1 mm, ovviamente equipaggiato con Android 5.0 Key Lime Pie.