Django Unchained è l’ultimo film diretto da Quentin Tarantino e questo ormai credo lo sappiamo tutti. Quello che invece non tutti sanno è che la prima proiezione del film, prevista a Beverly Hills all’Academy of Motion Picture Arts & Sciences è stata annullata per rispetto alle vittime della strage nella scuola in Connecticut.
Il regista ha accettato placidamente la decisione ma non ci sta quando qualcuno accusa i film violenti di istigare le violenze che avvengono nella vita reale, ne tantomeno le tragedie. Si è anzi detto stufo di dover difendere i propri film ogni volta che un folle causa una strage. E poi oltretutto Django Unchained è un western, dunque il concetto è smettiamola di fare questa caccia alle streghe.
Ma non tutti sono d’accordo col regista. Lo stesso Jamie Foxx, tra i protagonisti della pellicola, ha dichiarato che secondo lui non si può chiudere così facilmente il discorso perchè la violenza nei film ha invece una grande influenza sulla vita reale.
Sia vero o no, il dibattito è aperto e magari fateci sapere anche voi come la pensate, ma tra Tarantino e Foxx la dichiarazione coerente è sicuramente quella del regista. Come può un attore che ha appena intascato tanti bei dollaroni per interpretare la parte di un violento, e che molto probabilmente ne interpreterà altre, uscire con una frase del genere?