Kaurismäki piace al pubblico in sala e alla critica internazionale. Dopo aver vinto il Premio della giuria al Festival di Cannes e ottenuto due candidature a Golden Globes, il suo film continua ad avere successo anche nelle sale di mezza Europa. Alcuni incontri hanno ancora la forza di cambiarci in questo film dai colori tenui che segue la serie di lungometraggi sui temi cari al regista finlandese
C’è la storia delle origini del criminale nella terza puntata della saga dei Manetti Bros. Che stavolta si ispirano agli anni Settanta. Si conferma il raffinato gusto cinefilo. Ma si confermano anche i limiti di un cinema cerebrale e inattuale
Il nuovo e atteso film di Emma Dante, Misericordia, è ancora un lavoro sulle donne che restano. Questo è l’unico punto in comune con il lungometraggio della Cortellesi. Misericordia non usa didascalie, lavora sulle immagini con la poesia e attraversando l’atrocità della miseria umana
E’ un’allegoria quella dell’invasione aliena. La regista di questa commedia in salsa sci-fi, Luna Gualano, non è nuova a questi escamotage per raccontare gli italiani e le relazioni in periferia
Forse la migliore interpretazione di Robert De Niro nell’ultimo decennio, una regia che vuole esprimersi a pieno e non solo intrattenere. Il film di Scorsese ha un ritmo lento e dimenticato dal cinema degli ultimi anni, governato com’è oggi esclusivamente dal Dio algoritmo. Killers Of The Flower Moon mostra una catena di omicidi in una comunità di nativi americani: una visione non per tutti i palati, ma di altissima qualità e impatto emotivo
Quella di Luc Besson è la storia della genesi e ascesa di un villain da fumetto. Una buona fotografia e l’interpretazione di Caleb Landry Jones riescono a fare di Dogman un film riuscito, capace di perdersi solo quando si prende troppo sul serio