Raffaella Carrà diventa un’eroina della lirica come Mimì o Violetta. Rai 5 ha prodotto e mandato in onda un’opera lirica con protagonista proprio Raffaella Carrà. Un originale mix tra il melodramma ed il musical, la musica lirica e le canzonette.
L’opera è firmata da Lamberto Curtoni su libretto di Renata Ciaravino ed Alberto Mattioli. La giovane attrice Chiara Dello Iacovo ha interpretato Raffaella Carrà mentre Francesco Micheli ha curato la regia.
La trama di “Raffa in the Sky” è semplice e coinvolgente come il successo di Raffaella Carrà. Raffa arriva sulla Terra dal pianeta Arkadia . Il suo compito è quello di spettinare l’Italia disseminando bellezza e poesia nei primi anni del boom economico.
Saranno il tempo ed il giudizio del pubblico a determinare il successo dell’opera lirica dedicata ed ispirata da Raffaella Carrà. Ma la stessa messa in scena è l’ennesima dimostrazione della grandezza del mito Raffaella Carrà. E non dove stupire il genere. L’opera lirica nasce come forma d’arte e spettacolo popolare capace di coinvolgere anche il pubblico meno colto. Proprio come Raffaella Carrà capace di esser sempre elegante, colta e popolare in tutte le tappe della sua carriera.
Dal Tuca Tuca al “Come è bello far l’amore da Trieste in giù”, Raffaella Carrà ha sempre attirato l’attenzione del pubblico con classe, ironia, empatia. Un successo che ha attraversato le generazioni ed il tempo. Adesso diventa Raffaella Carrà un’opera lirica come le creature più amate di Giacomo Puccini e Giuseppe Verdi: Mimì e Violetta.
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