Del Roger Waters “nazista” si parla dal 17 maggio, quando l’ex bassista dei Pink Floyd ha indossato una divisa da SS durante la data di Berlino del suo show This Is Not A Drill scatenando le polemiche. La passione di Waters per i messaggi estremi è cosa nota, ma molto spesso le stravaganze degli artisti non vengono contestualizzate e si scontrano con la pancia di chi osserva.
David Bowie
Qualche settimana fa abbiamo parlato di David Bowie e di quella volta in cui fu arrestato a Brent, al confine tra Polonia e Russa. Con sé aveva dei libri di Joseph Goebbels e Albert Speer, proprio gli uomini di Hitler. Fu tutto un equivoco, dal momento che Bowie era perfettamente calato nel Thin White Duke di Station To Station (1975) uscito pochi mesi prima e quel materiale faceva parte del contesto. Ancora, qualcuno lo fotografò alla stazione di Londra mentre salutava i fan, ma il braccio alzato fu interpretato come il saluto nazista.
Keith Moon
A proposito di stravaganze, il leggendario batterista degli Who Keith Moon è stato un maestro. Nel 1970, insieme a Viv Stanshall dei Bonzos, indossò una divisa nazista per promuovere una casa discografica. I due, per una settimana, circolarono per Londra in uniforme e affittarono un Mercedes decappottabile per circolare nel quartiere ebreo di Golders Green.
Sid Vicious
“Sid Vicious era nazista?”, “No, era un cretino”; così rispondono su Reddit quando fanno riferimento alla famosa canotta con la svastica indossata dal bassista dei Sex Pistols in più occasioni. Vivien Goldman ricorda sul Guardian che Sid Vicious non era nazista, bensì era perfettamente inserito nella tendenza dei punk londinesi – come lui Johnny Rotten e Siouxsie Sioux – di sovvertire i simboli estremi semplicemente per provocare sdegno.
Rammstein
“Colpevoli” della loro provenienza tedesca e della loro musica, i Rammstein sono spesso stati accusati di apologia del nazismo. Niente di più ingiusto e lontano dal vero: Till Lindemann e i suoi sodali si sono sempre dichiarati apolitici ma hanno sempre dimostrato il loro impegno nei diritti civili. Addirittura la band, nel brano Links 2 3 4 (da Mutter, 2001) rispondono alle accuse con questo verso: “Vogliono il mio cuore a destra, ma quando guardo in basso batte a sinistra”. Non solo: le parole “links zwu drei vier” è un’aperta citazione della canzone popolare Einheitsfrontlied di Bertolt Brecht usata dal Partito Comunista Tedesco.
Marilyn Manson
Marilyn Manson, infine, è la rockstar che “guerre puniche a parte” (cogliere la citazione) è stato accusato di tutto: strage della Columbine High School, satanismo e addirittura filonazismo. Rachel Wood ha riportato che Brian Warner sarebbe attratto dal nazismo e da Hitler, ma chi ha memoria ricorderà che il Reverendo nel 2012 ha specificato a Metal Hammer:
“La gente mi chiede: ‘Sei un nazista?’ Avanti, mi metto il rossetto. Il fatto è che le svastiche sono eccitanti. Non per quello che simboleggiano, ma il rosso, nero e bianco. Come Walt Disney. Stessi colori. Sono i colori primari dell’alchimia, funzionano sempre. Capelli neri, facce bianche, rossetto rosso, è per questo che corriamo dietro alle ragazze simili a Betty Page tutta la vita. È ciò che condiziona la mente. Sentite archi acuti durante un horror e vi spaventate. Quando vedete certe cose su un palco o sentite un determinato suono pensate in una certa maniera. È pavloviano”.