Nei migliori album degli U2 c’è tutta la storia di una band che coniuga rock e partecipazione. Quella di Bono Vox e soci è una missione: raccontare il mondo con il linguaggio semplice del rock, ma anche con il livore della protesta. A più riprese gli U2 hanno portato al mondo il loro messaggio di pace, dalla loro Irlanda devastata dalla guerra civile. Nati quando il post punk era nella sua ondata d’oro, hanno saputo destreggiarsi sin dal primo album con un sound tutto nuovo e che hanno sempre rispettato fino ai dischi più recenti.
Boy (1980)
Il disco d’esordio degli U2 si apre con una traccia entrata nella storia in poco tempo: I Will Follow, ma l’album contiene anche An Cat Dubh, che ricorda i primi Cure grazie alle dissonanze di The Edge e il basso imponente di Adam Clayton, essenziale ma dal perfetto taglio post punk.
- Spedizioni in imballaggi apertura facile autorizzati
War (1983)
Per molti aspetti l’album definitivo degli U2, soprattutto per canzoni come Sunday Bloody Sunday e New Year’s Day. Certamente dopo questo disco la carriera di Bono Vox e soci è cambiata per sempre, visto che War è un chiaro manifesto politico e sociale con il quale la band esprime chiaramente le sue posizioni contro la guerra e ogni tipo di discriminazione.
- War - Remastered by U2 (2008-07-22)
- Audio CD – Audiobook
The Joshua Tree (1987)
Il capolavoro degli U2. Se The Unforgettable Fire (1984) ha preparato i fan a un nuovo stile della band, The Joshua Tree è la conferma. Ancora oggi il disco è considerato uno dei migliori degli anni ’80. La tracklist è ricca di perle: Where The Streets Have No Name e With Or Without You tra queste, e non hanno certo bisogno di presentazioni.
- Universal Music
- Musica
Achtung Baby (1991)
L’album che ha aperto gli anni ’90 degli U2, con la bellissima One e The Fly. Anche Achtung Baby è considerato il capolavoro degli U2, secondo soltanto a The Joshua Tree.
- Universal Music
- Musica