Dei prossimi iPhone 15 si fa già un grandissimo parlare. Le ultime indiscrezioni, sopraggiunte in queste ore, ci indicherebbero una grave mancanza per il modello standard e per quello Plus della prossima generazione di dispositivi Apple. A differenza delle varianti Pro, in effetti, i telefoni più economici non dovrebbero avere ancora pannelli OLED a 120Hz che abilitino funzionalità come ProMotion e il display Always-on. Quest’ultimo consente di avere sempre a potata di mano informazioni come l’ora e alcune notifiche, anche quando lo smartphone è in stand-by ed è una prassi oramai da anni su numerosissimi telefoni Android.
Le informazioni relative ai prossimi iPhone 15 e 15 Plus sono state fornite del tipster Naver attraverso il sito MacRumors. L’autorevolezza delle fonti lascia intendere che siamo al cospetto di dettagli abbastanza affidabili. I rumor sarebbero più che mai confermati dalla catena di produzione. Apple avrebbe già preso accordi per consegnare i display della serie iPhone 15 e tra questi ci sarebbe una grossa differenza tra quelli destinati ai modelli standard e quelli Pro. Solo i pannelli premium avrebbero una frequenza di aggiornamento LTPO 120Hz, al contrario gli esemplari standard e Plus ne sarebbero sprovvisti.
La scelta di differenziare così tanto i modelli di base da quelli top di gamma assoluti rischia di essere impopolare ma ci sarebbero un paio di spiegazioni plausibili per spiegare la strategia di Apple. In prima battura, i fornitori dell’azienda di Cupertino (in particolare BOE) non sarebbero in grado di fornire un quantitativo di pannelli tale da soddisfare la domanda di tutti e 4 i modelli di melafonini. Ancora, si avrebbe la reale intenzione di contenere i costi dei due modelli base e Plus per permetterne poi un bel taglio di prezzo. In questo modo, i due dispositivi “entry level” sarebbero decisamente più accessibili per un numero maggiore di persone.