Per quanto al lancio degli iPhone 15 manchino ancora svariati mesi (la presentazione dovrebbe esserci a settembre), ci sono in arrivo delle notizie davvero incoraggianti relative alla prossima serie. Quelle più recenti riguardano il processore a bordo dei melafonini che verranno, più performante che mai.
Naturalmente il nuovo chip pensato per gli iPhone 15 (di sicuro per i modelli Pro) sarà il nuovo A17. Dietro la semplice nomenclatura si nasconde la novità attesa per il prossimo autunno ossia il fatto che il prezioso hardware si baserà su un processo di produzione a 3 nm del produttore di chip TSMC. Sarà la prima volta che Apple adotterà questa soluzione, denominata più nello specifico N3E (3nm Enhanced).
Cosa potrebbe significare per gli iPhone 15 beneficiare del chip A17 a 3 nanometri? Secondo alcune fonti, la scelta dovrebbe garantire prestazioni hardware migliori dei prossimi melafonini, anche perché il processo di produzione più piccolo consentirà una migliore gestione del calore del dispositivo e minori consumi energetici. In pratica Apple potrebbe spingere maggiormente i propri chip ma senza che ciò influisca sulla batteria.
Come già in parte accennato, è abbastanza logico che il chip A17 così equipaggiato trovi posto sui prossimi iPhone 15 Pro e Pro Max. Al contrario, sembra meno probabile che per gli iPhone 15 standard si proceda alla stessa scelta hardware. Per i melafonini più economici, in effetti, potrebbe essere prevista l’adozione del chip A16 già di scena sugli iPhone 14 commercializzati dallo scorso autunno. In effetti Apple ci ha abituati da tempo alla sua strategia discutibile di dotare solo i dispositivi premium delle migliori specifiche hardware e anche di esclusive software non di poco conto. Staremo a vedere se la scelta per la prossima serie sarà così prevedibile oppure, per questa volta, dovremo ricrederci in qualche modo.