L’Addio dei Coma Cose a Sanremo 2023 propone un argomento già espreso dal duo milanese nell’ultimo album Un Meraviglioso Modo Di Salvarsi. Quando si parla dei Coma Cose l’amore non è circoscritto nella teorizzazione puramente letteraria del termine: il duo ha un concetto più pulp ed eversivo del sentimento più tormentato dell’uomo, perché viene inteso come una lotta, una resistenza ma anche un’occasione per guardarsi dentro.
Perché sì, l’amore non è necessariamente quello vissuto in una coppia o in una famiglia: è anche il legante che ci mette in comunicazione con noi stessi. Con queste parole i Coma Cose descrivono il loro brano:
“‘L’Addio’ parla di un amore indissolubile, al di là di tutto. Speriamo che i nostri dubbi e le nostre fragilità possano parlare a chi lotta e resiste per un sentimento, per un rapporto. Qualunque esso sia. Canzone introspettiva, quindi, che parla di sentimenti in cui speriamo che anche le altre persone si possano ritrovare e usandoli magari come sprone per superare difficoltà simili a quelle che abbiamo superato noi. Insomma, un invito a credere nell’amore e a lottare per esso”.
Se l’amore è tormento, è anche salvezza. Per i Coma Cose è la seconda volta al teatro dell’Ariston dopo il 2021, quando hanno partecipato come esordienti con il brano Fiamme Negli Occhi, una deliberata dichiarazione d’amore tra Fausto Zanardelli (Fausto Lama) e Francesca Mesiano (California), uniti nella vita come nella musica.
Dal loro esordio, i Coma Cose hanno restituito alla scena indie contemporanea quelle sfumature anni ’90 che mancavano da tempo nella discografia mainstream degli ultimi anni, a partire da Post Concerto e dall’intero primo album Hype Aura. Dopo la consacrazione al concertone del Primo Maggio e del primo Festival di Sanremo il pubblico ha compreso l’importanza dei Coma Cose in questo presente e nel prossimo futuro.
Testo
Essere veri quanto può far male
Quando non è concesso litigare
Per non deludere le aspettative
Dopo sei anni di diapositive
Nel camerino il pianto cola il trucco
Restare zitti per non maledirsiCome un silenzio che racconta tutto
La cicatrice quando togli il piercing
Davanti al mio cuore c’è una ringhiera
Sul tuo che è sempre stato uno strapiombo
Lo sai che mi è piaciuto anche caderci
Sì, però mica poi toccare il fondoMagari è solo questa vita strana
Con le valigie sempre mezze fatte
Magari è solo che ci si allontana
Se si vuole ciò che si combatte
E sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com’ero
Quando l’orgoglio era ancora intero
E comunque andrà
L’addio non è una possibilitàE forse arriverà davvero il giorno In cui diventerai solo un ricordo
O ce ne andremo via come uno stormo
Che con l’autunno poi farà ritorno
Quel tempo trascorso
Non puoi cancellarlo
Ti resta sul volto
Sarò come quel fumo
Che disegna sul muro
La cornice che hai toltoC’era una foto dove ci guardiamo
Gli occhi felici dopo i giorni brutti
Ed ogni tanto lo dimentichiamo
Ma il nostro fuoco lo hanno visto tutti
Forse diventeremo due stranieri
In viaggio su respiri più leggeri
Chissà se piloti o passeggeriE sparirò ma tu promettimi che
Potrò sempre ritornare da te
Se mi dimentico me, com’ero
Quando l’orgoglio era ancora intero
E sparirai ma tu promettimi che
Vorrai sempre ritornare da me
Se ti dimentichi te com’eri
Quando non c’ero tra i tuoi pensieri
E comunque andrà
L’addio non è una possibilità
Non è una possibilità