Angelo Pinto è il Boss in Incognito della puntata di oggi, 23 gennaio. Il programma di Rai2 torna in onda con protagonista il direttore generale di Pinto srl, azienda che produce sistemi oscuranti, tapparelle, box doccia e porte a soffietto, ha una storia lunga trent’anni e tre stabilimenti in Italia, uno a Fidenza, uno a Mediglia, in provincia di Milano, il terzo a Polla, in provincia di Salerno.
Proprio in quest’ultimo stabilimento, quello campano, il boss andrà in missione sotto copertura incontrando alcuni dei suoi 250 dipendenti che riescono a realizzare 300.000 prodotti al giorno, per un fatturato di quasi 80 milioni di euro l’anno. Angelo Pinto lavorerà con Tayna, con cui creerà i box doccia; con Christian, con cui darà vita alla tapparella; con Selene per l’assemblaggio e il confezionamento delle tapparelle; e con Carmen per la realizzazione della mazzetta dei colori.
Da @Max_Giusti a Josè è un attimo 🧑🏻🦱➡️🧔🏼♀️
— Boss in incognito (@Bossincognito) January 23, 2023
Quali storie vivremo nella terza puntata e soprattutto riuscirà il nostro Boss a nascondere la sua vera identità?
Lo scopriremo questa sera ore 21.20 su #Rai2 e in streaming su #RaiPlay con #BossInIncognito 🔍🕵🏻 pic.twitter.com/WrekcUrr9I
Come sempre il boss non sarà da solo perché insieme a lui scenderà in pista anche Max Giusti, che, nei panni di Josè, con Giuseppe produrrà una porta a soffietto. La storia di Boss in incognito non cambia e dopo la conoscenza dei nuovi ‘dipendenti’ e le storie personali dei dipendenti, il boss si troverà a conoscere meglio chi lavora per lui decidendo poi di fare loro dei regali.
Agli operai, impegnati a lavorare con il loro boss o con Max Giusti verrà detto che si sta girando “Missione lavoro”, un nuovo factual che racconta il mondo dell’imprenditoria e del lavoro italiano in un momento difficile e pieno di sfide.