La serata cover di Sanremo 2023 cambia. Ci sono novità che riguardano il regolamento della serata, alle quali i 28 cantanti in gara al Festival dovranno porre particolare attenzione onde evitare di invalidare la performance.
La serata cover si terrà nella quarta serata del Festival di Sanremo 2023, ossia nella serata che tradizionalmente era dedicata alla finale delle Nuove Proposte, quella del venerdì. Per Sanremo 2023, la serata cover sarà quella di venerdì 10 febbraio. Gli artisti in gara dovranno accantonare momentaneamente il brano inedito in concorso per rimettere mano (e voce) ad una canzone della tradizione italiana.
Adesso la serata cover di Sanremo 2023 subisce un cambiamento. Gli artisti potranno scegliere una cover da interpretare non solo tra quelle degli anni ‘60, ‘70, ‘80 e ‘90 ma anche tra le canzoni rilasciate negli anni 2000. Questo significa che, di fatto, i 28 cantanti di Sanremo 2023 potranno attingere da un decennio musicale in più.
La cover da loro scelta dovrà essere stata rilasciata necessariamente tra il 1 gennaio 1960 e il 31 dicembre 2009.
Attenzione: è considerata cover anche una propria canzone, purché rilasciata in quegli anni. Gli artisti che in quegli anni erano già attivi musicalmente nella scena italiana, dunque, potranno attingere a piene mani dal proprio repertorio. Giorgia potrebbe decidere di reinterpretare se stessa, così come Anna Oxa, Marco Mengoni, i Cugini di Campagna. Gianluca Grignani e molti altri.
Un’altra novità per la serata cover di Sanremo 2023: gli artisti dovranno essere affiancati da un ospite di conclamata fama.
Nonostante nella serata cover non vengano ricantate le canzoni in gara, la votazione contribuisce a stilare la classifica finale del Festival. Le interpretazioni saranno giudicate dal pubblico attraverso il televoto (34%), dalla Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web (che peserà per il 33%) e dalla Demoscopica (33%).