Giorno Di Scuola di Romeo & Drill è quel brano necessario in una playlist, un momento di leggerezza e spensieratezza reso al massimo da quelle sfumature indie pop piene di good vibes che sanno di disimpegno.
Giorno Di Scuola di Romeo & Drill
In Giorno Di Scuola Romeo & Drill raccontano un nuovo amore giocando con la metafora del titolo. Nuove scoperte, nuove esperienza e soprattutto una grande messa in discussione.
Così il duo romano descrive il pezzo:
“Sensazioni positive si mescolano con i ricordi che lasci dentro i bagagli, nuovi fiori crescono non solo sugli alberi, non solo sulle piante ma anche sul cemento. Quest’ultimo non è un cemento caldo e arido, ma un cemento colorato col suo interno ricco di semi, pronti a diventare enormi pini, salici e rose. Giorno di Scuola è rinascita, è ricominciare, è vederti bella oggi paragonandoti all’alba, ma ricordandoti che tra qualche ora sarai bella come il tramonto”.
Il pop è “popolare” a tutti gli effetti, in Giorno Di Scuola di Romeo & Drill, un’accezione che nel brano raggiunge i suoi livelli più nobili. Con questa canzone il duo romano parteciperà alla finale di Sanremo Giovani in diretta su Rai 1 il 16 dicembre.
Chi sono Romeo & Drill
Romeo & Drill sono rispettivamente Patrizio Romeo e Francesco Manfredi. La loro collaborazione nasce nel 2019, anno in cui incontrano il loro produttore Mr. Brux.
Il loro primo brano è Chissenefrega, un inedito con il quale confermano il loro sodalizio artistico e la loro amicizia. Il loro primo singolo arriva nel 2021 con il titolo Sono Ancora Morto. Tra le esperienze più importanti, si esibiscono in Sicilia per l’Indiegeno Fest e partecipano al concerto di Halloween a Cinecittà World sullo stesso palco di Noyz Narcos e Ketama126.
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Testo
Mi suoni, mi smembri
sei quadri e affreschi.
Ho preso i nostri bagagli
lasciato dentro ricordi
pensavo bene a lasciarti le cose che non sopporti.Resti fissa, un tatuaggio,
un fiore cresce sempre sull’asfalto.
Un fiore cresce
come cresce quello che proviamo sempre,
il seme fuoriesce da un salice piangente.E mi chiami solo per un secondo,
quel secondo
sai che ti giro intorno
e prendo spunto da te.Sei come il mio primo ultimo giorno di scuola.
Una canzone sotto le lenzuola,
cosa ti aspetti ancora?
Vorrei, fare un giro
sì ma sopra di te
tra le vie tra gli Champs-Élysées.Ti ricordi quella volta
prega a fare le tre
ora non le fai più con me.
Sai che ti odio davvero
dai, credi all’amore vero.Hai le foto mie
ma tanto non le guardi più,
pensi che sia vero
invece era solo un déjà-vuMai prendo quelle distanze
hai foto delle vacanze.
Guarda la finestra
specchiati nel giornoeri bella ieri,
oggi sembri il mio tramonto.E mi chiami solo per un secondo,
quel secondo
sai che ti giro intorno
e prendo spunto da te.
Sei come il mio primo ultimo giorno di scuola.
Una canzone sotto le lenzuola,
cosa ti aspetti ancora?Vorrei fare un giro
sì ma sopra di te
tra le vie tra gli Champs-Élysées.
Ti ricordi quella volta
prega a fare le tre
ora non le fai più con me.