Per alcuni non funziona ancora oggi il numero verde INPS dopo il lungo stop dei giorni scorsi per l’internalizzazione del servizio di contact center. Il recapito 803 164 è stato disattivato da giovedì 1 dicembre e fino a ieri, domenica 4 dicembre. Proprio in questo lunedì 5 dicembre, tutto sarebbe dovuto tornare alla normalità, anzi proprio le performance del contact center sarebbero dovute immediatamente migliorare grazie all’annunciato gran numero di operatori adibiti alla funzione di contatto. Così non è, almeno nelle primissime ore di questo inizio settimana. L’ente previdenziale ha però chiarito quanto sta succedendo oggi, dando anche degli utili suggerimenti ai cittadini bisognosi di supporto immediato.
Se il numero verde INPS non funziona ancora a dovere con contact center sempre occupato e con diversi problemi nel mettersi in contatto con un operatore è perché la mole di chiamate al recapito di supporto è oltre le aspettative in questo lunedì. A questa prima difficoltà, si aggiunge il fatto che proprio l’ente previdenziale ha ammesso che la capacità del servizio è ridotta, ossia si intuisce che il numero di operatori attivi per le risposte ai cittadini non è ancora ai livelli di quanto pianificato. Proprio l’INPS ha annunciato di voler impiegare nel servizio all’incirca 5000 dipendenti interni, di certo su turnazione ma tutta la nuova forza lavoro (probabilmente) non è ancora all’opera.
Cosa fare dunque se il numero verde INPS non risponde ancora alle proprie esigenze? Almeno fino al prossimo 7 gennaio, c’è almeno da considerare che tutti i numeri delle sede provinciali che nei giorni scorsi hanno sopperito alla mancanza del recapito nazionale resteranno attivi. I nostri lettori potranno trovare il loro elenco esatto, provincia per provincia appunto, direttamente in un nostro precedente approfondimento. Si presume poi, che nelle prossime ore e poi giorni la situazione migliori gradualmente anche per quanto riguarda il numero 803 164.