Mercoledì 2 ci sarà? Non ci è ancora dato sapere. La serie di Tim Burton che segue le vicende della figlia maggiore della famiglia Addams in versione adolescenziale ha debuttato il 23 novembre su Netflix ed ha già lasciato il segno.
Nel finale della prima stagione, Mercoledì ha risolto il mistero del mostro che ha seminato il panico a Jericho, andando anche a chiarire un omicidio accaduto vent’anni fa e che vedeva coinvolti i suoi genitori.
Attenzione: spoiler sul finale! Nell’ultimo episodio si scopre che l’hyde altri non è che Tyler, il figlio dello sceriffo. Il ragazzo era stato manipolato dalla signora Thornhill (Christina Ricci) per uccidere coloro che riteneva responsabili delle disgrazie della sua famiglia come parte di un elaborato complotto di vendetta. Mercoledì ha sconfitto sia la signora Thornhill che il potente e vecchio Crackstone, quest’ultimo riportato in vita attraverso la magia e l’aiuto dei suoi compagni di classe.
Mercoledì 2 non è ancora stato confermato da Netflix, ma il co-showrunner Al Gough afferma che ha intenzione di approfondire il suo personaggio: “La serie parla di una ragazza che vede il mondo in bianco e nero e impara che ci sono sfumature di grigio”, ha dichiarato a TVLine.
Un’altra tematica che dovrà essere esplorata in una potenziale seconda stagione è l’eccentrica famiglia di Mercoledì, che comprende la madre Morticia (Catherine Zeta-Jones), il padre Gomez (Luis Guzmán) e il fratello minore Pugsley (Isaac Ordonez).
“Ci siamo sentiti come se avessimo appena toccato la superficie con quei personaggi. Gli attori sono così fantastici in quei ruoli”, ha spiegato il co-showrunner Miles Millar. “Catherine è un’iconica Morticia. Anche il rapporto tra Mercoledì e sua madre è essenziale per lo show. L’idea che Mercoledì stia cercando di forgiare il proprio percorso al di fuori della famiglia è importante”.
Millar sa che la serie si chiama Mercoledì, quindi lui e il suo team vogliano concentrarsi su di lei. L’approccio alla famiglia Addams, però, non si limiterà a un paio di episodi, come accaduto nella prima stagione, così promette lo showrunner.