Il Napoli festeggia il primato di Osimhen. La stagione trionfale degli azzurri ha lanciato Osimhen in vetta al Globe Soccer Awards. Osimhen è risultato il migliore giovane emergente del mondo sbaragliando tutta la concorrenza dei rivali (leggi di più)
Un traguardo importante quello tagliato da Osimhen che sarà ulteriormente galvanizzato alla ripresa di Campionato e coppe. Un ulteriore stimolo questo riconoscimento per guidare a suon di reti il Napoli alla vittoria dello Scudetto ed il più lontano possibile in Champions League e Coppa Italia.
Nonostante l’infortunio che l’ha tenuto fermo ai box per qualche settimana, Osimhen ha avuto un impatto pesantissimo sullo strepitoso avvio di stagione del Napoli vero dominatore in Italia ed in Europa. Osimhen ha messo al tappeto i rivali più temibili , scardinando le difese più blasonate sia in Italia che a livello internazionale.
Mister Spalletti si coccola il suo fenomeno che rappresenta sempre la prima scelta in attacco; Osimhen resta sul terreno di gioco con un minutaggio sempre superiore agli altri. La sua prepotenza fisica, la sua voglia d’imporsi sono un propellente formidabile per tutta la squadra. Osimhen è un grande trascinatore , capace di rubare palla , di esser al centro dell’azione per tutti i novanta minuti . Senza sosta, con le sue lunghe leve ad imporre metri in lungo ed in alto ai rivali.
Il Napoli si gode la vittoria di Osimhen. Un successo individuale che gli uomini del Presidente Aurelio De Laurentiis faranno di tutto per trasformare in titoli e trofei da esporre in bacheca. L’affermazione di Osimhen è comunque fin d’ora un premio importante alla capacità del club partenopeo di individuare ed investire su giovani talenti ancora non del tutto conosciuti ed esplosi. Il Direttore Giuntoli sta facendo un lavoro straordinario dimostrando come con le idee e la competenza si possano costruire formazioni di altissimo livello reggendo il confronto anche con i club più ricchi e facoltosi.
Continuiamo a leggere Optimagazine: Sport ed attualità, Musica e spettacoli, Serie Tv e cinema, Trend e tecnologia
È ancora prematuro parlare di titoli e trofei, il Napoli non ha ancora vinto niente, ma certamente ha dimostrato che almeno sul breve periodo il modello gestionale Napoli è di successo.
Non si può essere “alla pari” di società che investono milioni e milioni, ma il calcio è comunque uno sport in cui per vincere la partita serve dominio del gioco e gol e questo risultato a volte puoi averlo anche senza una squadra di superfenomeni.
Acquistare fenomeni calcistici all’apice della carriera, superpagandoli è un modello che apparentemente, se hai fondi illimitati, riduce i rischi. Sai già chi compri a milionate.
Si possono cercare talenti in erba e farli giocare e valorizzare e crescere, stile Atalanta Sassuolo. E un modello basato sui giovani che si addice a piazze piccole, capaci di attendere
E poi ci sta il Modello Napoli, che non investe in giovani promesse, ma in giovani che manifestano già il loro potenziale, che sono pronti al grande club di fascia media ed esplodere
Spesso diventano top player, altrettanto spesso non lo diventano, ma il Napoli ci ha puntato e spesso vinto. Poi può capitare un anno che questi giocatori siano più numerosi, più talentuosi, con un tecnico che gli dà identità di gioco e allora succede che il Modello Napoli che garantisce normalmente posizioni di alta classifica e con un bilancio sano, possa diventare un modello vincente
E potrebbe con un po di fortuna capace di affermarsi in Europa..
Ma alla fine non è una squadra che abbia meno campioni di una dei top club. È con i top player che si vince e va avanti in Europa. E nel.loro costo la differenza, nel.loro non essere noti e per un colpo di fortuna e anche capacità averne 3 o 4 in contemporanea come il.Napoli quest’!anno diventa un plusvalore di squadra che normalmente non è alla portata di chi ha medi fatturati.
Si può arrivare al successo e forse ai titoli anche così, e prima di noi ricordiamo Valencia, Borissia Dortmund, Shalke O4 e altre che direi il Napoli ha tutte superato nella storia.
Non direi il Leicester perché la si sono valorizzati anche i vecchi con la bravura del tecnico. Il Napoli è diverso ha scovato top player e la ha jnseriti in un modulo di gioco che li valorizza al massimo e ne sfrutta le.capacità.
È arrivato come una giovane promessa, un potenziale campione allo stato grezzo. È diventato un grande centravanti che, alle caratteristiche che già possedeva, come la corsa e la determinazione, ha aggiunto la tecnica e la riflessione, con la quale riesce ad addomesticare il carattere impetuoso che ha e che lo ha danneggiato lo scorso anno. Sta facendo un lavoro strepitoso ed è diventato un perno fondamentale in questo puzzle meraviglioso che è il Napoli.
La forza del Napoli è di avere uno scouting di alto livello che ha trovato un grande campione come Osimhen e diversi altri. È la base per puntare a obiettivi e vittorie prestigiose