Bisogna analizzare più da vicino le odiose voci su Lamberto Sposini morto oggi 9 novembre, visto che, come spesso avviene in queste circostanze, alcune pagine Facebook stanno facendo girare immagini che ritraggono il giornalista, con tanto di emoji a forma di preghiera. Per non parlare delle grafiche con il classico “RIP“. Una vicenda che ricorda molto quella che il mese scorso ha coinvolto suo malgrado Enrico Papi, vivo e vegeto come abbiamo riportato con il nostro articolo pubblicato in quel frangente. Ecco perché anche stamane bisogna porre un freno alle indiscrezioni del momento.
Solo smentite sulle voci riguardanti Lamberto Sposini morto oggi 9 novembre dopo i post social
Al di là dei rumors alimentati dalle solite grafiche Facebook, occorre far presente a tutti che la notizia su Lamberto Sposini morto sia in realtà una “non-notizia”. Già, perché al netto dei tanti problemi di salute affrontati dal giornalista nel corso degli ultimi undici anni, non esistono riscontri ufficiali in grado di confermare la news. Non tutti ricordano che nel 2011 sia stato colpito da un ictus poco prima di andare in onda, per poi iniziare un lungo iter riabilitativo, arrestato nel 2015 a seguito di una caduta.
Da quel momento, le difficoltà di Lamberto Sposini nel comunicare e scrivere sono diventate molto più evidenti, al punto da doversi ritirare a vita privata. In molti sono convinti che i soccorsi ritardati poco dopo il primo episodio abbiano avuto un ruolo cruciale nel procurargli gli attuali danni, ma non è nostro intento approfondire questioni che non ci competono. Allo stato attuale, per fortuna, posso soltanto smentire i rumors che hanno preso piede sui social tra ottobre ed inizio novembre.