Ricordi sbiaditi e la serenità ormai persa.
Nel testo di Ti Va Di Stare Bene di Ultimo un interrogativo che ha il sapore di una richiesta d’aiuto attraverso il ricordo di momenti bellissimi, che riportano alla memoria dell’artista i bei tempi in cui davvero stava bene. E stava bene in coppia, una coppia ormai spenta, se non completamente persa.
Si rivolge allora all’altra persona e chiede: ti va di stare bene?
Del bisogno di tornare alla serenità del passato ne ha fatto un singolo, il secondo tassello che porterà al nuovo album di inediti, dopo Vieni Nel Cuore. E anche la copertina ne riprende lo stile: al centro una fan al concerto di Ultimo, con un cartello tra le mani che riporta il titolo del nuovo pezzo.
In effetti loro sì, che stanno bene davvero sotto il suo palco. Due ore di magia pura nel corso delle quali lasciare tutto il mondo fuori, certi di avere tutto ciò di cui si ha bisogno in quel momento. La stessa sensazione di benessere, seppur in contesto diverso, che Niccolò vorrebbe ritrovare, quella che canta in Ti Va Di Stare Bene mentre ricorda che “l’amore è un’arma”, in grado di ferire ma anche di salvare.
“Se sto in piedi lo decidi te” canta Ultimo, a sottolineare il legame a doppio filo che lo tiene unito al destinatario/alla destinataria del suo testo. È l’importanza salvifica di una conoscenza profonda, quel non dover spiegare niente perché si sa già tutto, in un: “Tu sai cosa a me mi calma”. Ma il ricordo della serenità ormai perduta sembra quasi svanire tanto che Niccolò non ricorda più che effetto fa la vita quando dentro c’è anche lei.
Ma c’è anche la paura nel testo di Ti Va Di Stare Bene di Ultimo. La paura di uscire dalla propria comfort zone, la paura di cambiare, di buttarsi nelle novità senza paracadute, una paura insuperabile al punto da costringerlo ad essere disposto a perdere tutto pur di non fare quel passo diverso dal solito.
E allora chiede: “Dimmi cosa pensi delle cose che ami e perdi solo per restare fermi“. [Penso che la paura di restare fermi, Niccolò, va superata: si chiama crescita].
Poi c’è tutto il suo tormento interiore nel guardarsi allo specchio e osservare se stesso come se fosse uno spettatore davanti ad una tv piena di canali diversi, e su ogni canale c’è un programma diverso, che gli spegne il sorriso. Quasi un volersi scusare del suo “casino” interiore, prima di precipitarsi sotto casa per chiedere una seconda – o l’ennesima – occasione per stare bene.
Testo Ti Va Di Stare Bene di Ultimo
E certo che la vita è strana
cammino e ti ritrovo qui
sei sempre tu ma sei cambiata
il tempo vedi fa così
E certo che l’amore è un’arma
lo percepisco dentro te
tu sai cosa a me mi calma
e se sto in piedi lo decidi te
Ti va di stare bene
Che non ricordo più
che effetto fa la vita
se dentro ci sei tu
Ti va di stare bene
Che non ricordo più
che effetto mi fa il cielo
se a fianco ci sei tu
Ti va di stare bene?
Certo che la vita è strana
arriva quando arrivi tu
e certo che qualcosa cambia
se vivi e non sorridi più
e certo che perdo la calma
lo specchio sembra una TV
mi osservo e sento che mi manca
il mondo che avevamo e non c’è più
Ti va di stare bene?
Che non ricordo più
che effetto fa la vita
se dentro ci sei tu
Ti va di stare bene
Che non ricordo più
che effetto mi fa il cielo
se a fianco ci sei tu
se a fianco ci sei tu
se a fianco ci sei tu
E dimmi cosa pensi
delle cose che ami e perdi
solo per restare fermi
sono sotto, che fai scendi?
E dimmi cosa perdi
voglio amarti, cosa pensi
sono sotto, amore, scendi
mi chiedevo se ti va
Ti va di stare bene
Che non ricordo più
che effetto fa la vita
se dentro ci sei tu
Ti va di stare bene
Che non ricordo più
che effetto mi fa il cielo
se a fianco ci sei tu
Ti va di stare bene?