Le rimodulazioni Vodafone tornano a farsi sentire con aumenti da 1,99 euro al mese dal 7 dicembre 2022. Come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, trattasi di modifiche unilaterali del contratto inerenti la rete fissa, di cui non si conoscono nel dettaglio le offerte coinvolte. Parliamo delle rimodulazioni Vodafone che hanno già interessato alcuni clienti di rete fissa, con aumenti dal 15 settembre 2022 e relativa comunicazione in fattura dal 14 luglio.
D’altro canto, un altro scaglione, sempre di clienti di rete fissa, scatterà dal 15 novembre, con relativo avviso scattato il 15 settembre. Precisiamo che chi è stato impattato dalle rimodulazioni Vodafone di rete fissa del 15 settembre e del 15 novembre non sarà colpito da queste ulteriori modifiche unilaterali del contratto del 7 dicembre. Per non perdersi comunicazioni di questo tipo si consiglia di leggere la fattura sempre nella sua interezza, così da non avere brutte sorprese a cose fatte (quando ormai non è più nemmeno possibile recedere dal contratto senza penali o costi di disattivazione). Il gestore rosso fa sapere che gli aumenti del canone mensile per la rete fissa, così come per quella mobile quando è il caso, si sono resi necessari per continuare ad investire sulla rete e garantire sempre la massima qualità dei propri servizi.
Gli utenti che non intendono accettare le rimodulazioni Vodafone del 7 dicembre potranno esercitare il diritto di recesso entro 70 giorni dalla data di emissione della fattura in cui sono state comunicate, ricordando di specificare come causale ‘modifica delle condizioni contrattuali‘. Sarà possibile inoltrare la richiesta di recesso tramite raccomandata A/R all’indirizzo “Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 10015 Ivrea, Torino”, PEC a “disdette@vodafone.pec.it”, chiamando il 190, recandosi presso un negozio Vodafone o sul sito ufficiale dell’operatore telefonico.