Le foto che mostrano Britney Spears nuda su Instagram stanno dividendo i fan. Da una parte c’è chi celebra la ritrovata libertà della popstar dopo la fine della lunga vicenda giudiziaria legata alla conservatorship del padre Jamie; dall’altra, c’è chi le chiede contegno.
Britney Spears nuda su Instagram, le reazioni
“Sono una tua fan e provo orrore per ciò che hai passato”, scrive la designer Kortney Wilson: “Ho due figli adolescenti della stessa età dei tuoi e so che inorridirebbero se pubblicassi una foto come questa”. Ancora, Kortney aggiunge: “Esistono altri modi per mostrare il tuo punto di vista, e questo potrebbe non essere il migliore”.
Britney Spears rimane noncurante, ma i follower continuano: “Un disturbo bipolare incontrollato non è libertà” e ancora: “Non meritavi la conservatorship, ma non meriti nemmeno questo”. C’è, infatti, chi sospetta che questa nuova fase di Britney Spears sia comunque oggetto di manipolazione.
A giustificare questa teoria ci sarebbe lo sguardo della popstar, per molti spento e inespressivo come se “non ci fosse nessuno in casa”.
L’invettiva contro la madre
Nell’ultimo post pubblicato su Instagram, inoltre, Britney Spears sferra un feroce attacco contro la madre. Come ricostruisce Billboard Italia, nei giorni scorsi la mamma della popstar aveva dichiarato pubblicamente le sue scuse rivolte alla figlia, una richiesta di perdono per tutte le sofferenze dovute alla conservatorship.
Inoltre, Lynne Spears ha chiesto alla figlia di sbloccarla per riuscire a confrontarsi di persona. Il messaggio è comunque giunto a Britney Spears, che tuttavia non ha preso bene le parole della madre. Nel suo ultimo post pubblicato sui social, infatti, la voce di Womanizer scrive:
“Per 13 anni, ho dovuto incontrare medici ogni settimana per tirare fuori il mio passato, che ha peggiorato le cose! Per quanto riguarda tutta la mia famiglia, compresi mio fratello, mia sorella, i cugini, le zie, gli zii, tutto il dannato pubblico… o erano fatti o ubriachi. Ero la ca**o di santa che aveva paura di muoversi o sapevo che mio padre mi avrebbe messo da qualche parte se non avessi collaborato. Anche in America, la terra dei liberi. Passano gli anni e lui mi sbatte in un reparto psichiatrico. Nessuna ca**o persona si è battuta per me! Mamma, prendi le tue scuse e vai a farti fo**ere. E a tutti i dottori che mi hanno fo**uto la mente prego che bruciate tutti all’inferno! Baciate il mio ca**o di cu*o!”.
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