La storia è stata scritta, dopo ben 24 anni dall’ultima volta, l’Italia di Pallavolo si è laureata campione del mondo battendo in finale, ed in rimonta, i padroni di casa della Polonia (inseguitori del terzo titolo iridato di fila) con il punteggio di 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-2). Gli azzurri allenati dal CT De Giorgi conquistano il titolo per la quarta volta nella storia: l’ultima volta infatti risale al 1998, proprio quando l’allenatore Fefé si trovava in campo nelle vesti di giocatore. Una vittoria sudata, cercata, trovata e voluta con cuore, grazie alla tenacia ed alla grinta di ogni singolo atleta che ha lottato su ogni pallone che sapeva di valere oro, proprio come quello che alla fine della battaglia hanno indossato al collo.
Un’Italvolley caratterizzata da un gruppo di tanti giovani talenti, dunque nessuna presenza di ‘star’ in campo come ai tempi dello ‘zar’ Zaytsev e Juantornea, ma con un uomo come leader e capitano, il 26enne Simone Giannelli, che ha ricevuto il premio come Mvp e miglior palleggiatore del mondo. Altri colpi super vincenti sono giunti dalle mani del palermitano Roberto Russo, dal cosentino Daniele Lavia e del fuoriclasse 20enne Alessandro Michieletto. L’obiettivo era quello di battere i campioni in carica e, dopo la scorsa notte magica, il cielo della Spodek Arena di Katowice si è tinto di azzurro carico ed intenso, come il coraggio, la fiducia, la tanta pazienza che hanno avuto i nostri ragazzi ed alle altrettante caratteristiche del tecnico De Giorgi.
Insomma, un’Italia da sogno, un’Italia mondiale che, dopo l’oro europeo conquistato un anno fa proprio in Polonia, ha messo a segno un’altra grande e difficile impresa conquistando il quarto mondiale della storia. Nella giornata di domani, quando la squadra e lo staff faranno rientro in Italia, la Nazionale azzurra sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un sogno diventato realtà dinanzi a più di 10 mila tifosi polacchi. La nostra Italia vola!