Si è conclusa la prima lunghissima sessione di mercato ed è il momento di azzardare le griglie per la Serie A. E’ una stagione anomala in serie A per tanti versi: mai si erano giocati quattro turni di campionato di cui uno infrasettimanale ad Agosto, mai il calcio mercato era stato aperto per tante gare ufficiali.
Un’anomala Serie A in una stagione frenetica a causa dei Mondiali di Doha. Da oggi e fino al 13 novembre i calciatori dei top club di Serie A saranno impegnati ( tra Campionato, Champions e Nazionali) in una gara ogni tre giorni. Un ritmo allucinante difficile da tenere persino per i tifosi, immaginiamo per gli atleti.
Una delle parole d’ordine per comprendere la Serie A sarà sicuramente turnover. Con tanti impegni ravvicinati, con le cinque sostituzioni ormai diventate regola generale, con organici sempre più ampi ogni allenatore di Serie A dovrà esser un attento gestore di forze e risorse. La Serie A si deciderà nella misura in cui ciascun allenatore sarà riuscito a sfruttare il cento per cento del potenziale a sua disposizione(leggi di più) .
Fatte queste doverose premesse, prima che cominci la giostra forsennata della Serie A settembrina provo ad azzardare il mio pronostico finale. Il Napoli ha speso, incassato e rinnovato. La squadra di Spalletti ha mutato pelle aggiungendo muscoli e voglia di vincere. Lo Scudetto è molto più di un sogno per i partenopei.
Occhio alle due milanesi che si sono disputate l’ultima Scudetto di Serie A. Sostanzialmente, tra entrate ed uscite, hanno mantenuto inalterato il loro potenziale e si confermeranno ad altissimo livello.
La new entry in zona Scudetto è sicuramente la Roma. La formazione di Mourinho è stata la regina del mercato di Serie A. Dopo aver vinto la Conference League nella passata stagione ha cominciato bene in campionato. Per il titolo, di sicuro per la Champions, i giallorossi ci sono.
La Juventus è sempre la Juventus. Impossibile non considerare i bianconeri tra i favoriti della Serie A. Mai gli uomini di Allegri sembrano alle prese con i consueti ed irrisolti problemi di gioco ed a a lungo andare potrebbero perdere contatto con il gruppo di testa.
La Lazio di Sarri e l’Atalanta di Gasperini, dopo molti anni assente dalle coppe europee, sono due mine vaganti. Due oggetti misteriosi che potranno dare del filo da torcere a tutti nella Serie A 2022-2023
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Ma quale scudetto? Sono partiti campioni sostituiti con giocatori non di pari livello.
Ogni anno la solita commedia Napoletana di agosto, siete sempre da scudetto
Una squadra che non vince in casa, con una difesa imbarazzante è allo stesso livello di Milan e Inter???
Non credo allo scudetto al Napoli perché l’allenatore è inadeguato