Potrebbero presto esserci delle novità di un certo rilievo per quanto concerne il mondo dello streaming: Disney ha fatto sapere di stare pensando ad un cambiamento dopo aver attentamente analizzato quello di Amazon Prime, tanto da chiamare il progetto Disney Prime. In cosa consisterebbe questo nuovo profilo di abbonamento? Kristina Schake, portavoce aziendale, ha fatto sapere che la nuova tecnologia garantirà l’opportunità di personalizzare l’esperienza utente in modo da coniugare intrattenimento e prodotti per ciascun consumatore. In pratica, allo studio c’è un abbonamento in grado di includere il servizio di streaming Disney+ con sconti sui prodotti del marchio e sui parchi a tema.
In realtà, qualcosa del genere accade già per una sezione del marchio, come nel caso del parco divertimenti Disney World, che prevede sconti sul soggiorno per gli abbonati a Disney+, ma adesso si cercherà di ampliare ulteriormente l’offerta. Sembra, infatti, che la società stia valutando nuove collaborazioni per assicurare altri vantaggi ai suo abbonati, prevedendo sconti sui biglietti degli spettacoli Disney con sede a Broadway.
Al momento, comunque, non c’è ancora nulla di certo, nessun dettaglio è noto poiché si tratta di un progetto ancora in divenire; difatti, non si sa se tali modifiche riguarderanno tutti i mercati o solo una una parte di essi. Quello che, invece, è certo è che entro la fine di quest’anno arriverà un nuovo profilo di abbonamento a Disney+ con inserti pubblicitari al suo interno. Dal prossimo 8 dicembre, infatti, per Disney+ Basic saranno richiesti 7,99 dollari al mese, cioè lo stesso prezzo attuale di Disney+ senza pubblicità; mentre, per la versione senza spot pubblicitari, che vedrà il suo nome cambiare in Disney+ Premium, serviranno 10,99 dollari al mese o in alternativa 109,99 dollari all’anno, con un aumento di 3 dollari al mese o di 30 dollari all’anno.