L’avviso “limitiamo la frequenza con cui puoi eseguire determinate azioni” su Instagram si ripropone in questo ultimo scorcio d’estate a diversi utenti per il social di immagini. Già negli scorsi mesi, in molti si erano lamentati della notifica che (difatti) bloccava l’utente in molte operazioni per un certo periodo: l’annuncio è ritornato in molti casi ad essere notificato e va chiarito il perché.
Nella maggioranza dei casi, non vanno ricercati problemi nel social network del gruppo Meta se si visualizza proprio l’annuncio. Più che altro la comparsa della limitazione sarà di certo legata a precedenti comportamenti degli utenti più attivi sulla piattaforma. Proprio il blocco è stato pensato per evitare che dietro i profili ci siano automatismi vari o addirittura nessuna persona fisica ma un software dedicato.
Scendendo più nello specifico, quali sono i casi in cui la notifica “limitiamo la frequenza con cui puoi eseguire determinate azioni” si presenta su Instagram? L’apparizione del blocco si concretizza spesso nel caso in cui, in una sola ora, si proceda a porre 60 like sui contenuti, 60 commenti orari o si proceda con 60 follow/unfollow. La forte limitazione della propria attività è associata pure ad altri comportamenti anomali come i 100 commenti in un giorno o 400 like, sempre in 24 ore. Sempre nell’ottica di scovare comportamenti anomali e automatizzati, vengono segnalate le 6000 operazioni complessive al mese all’interno del proprio account.
Nel caso si sia raggiunti dal messaggio “limitiamo la frequenza con cui puoi eseguire determinate azioni” sul proprio account Instagram, cosa andrà fatto? Il blocco delle funzioni e della consueta esperienza d’uso sul social sarà temporaneo. Passato un lasso di tempo variabile per i “bannati”, tutto tornerà alla normalità. Si dovrà solo prestare la massima attenzione per evitare di incorrere in blocchi futuri.
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