Ellen Pompeo ridimensionerà notevolmente la sua presenza in Grey’s Anatomy 19, ma nessuno sembra volerla biasimare per questo. Almeno non tra i suoi colleghi. Certo non sarà semplice per il pubblico guardare una serie che non ruota più intorno al suo “sole”, per dirla alla Cristina Yang, ma il tentativo è quello di testare la potenziale sopravvivenza della serie anche in assenza della sua storica protagonista, magari con volti più giovani a portare nuova linfa alle trame.
Ellen Pompeo sta lavorando ad una nuova serie Hulu, di cui sarà protagonista e anche produttrice esecutiva. L’attrice ha chiaramente intenzione di non chiudere la sua carriera con un unico ruolo rilevante, quello della dottoressa Grey. E le sue co-star sembrano spalleggiarla. In particolare, lo ha fatto apertamente l’attore e regista di Grey’s Anatomy Kevin McKidd, parlando di questa rivoluzione copernicana per la serie a E! Daily Pop.
McKidd ha mostrato il suo supporto per Ellen Pompeo, sottolineando come abbia dedicato quasi vent’anni della sua vita al medical drama, mostrando grande dedizione verso lo spettacolo perfino nella scelta di non lasciare il cast definitivamente, ma solo riducendo la sua presenza in scena.
Ellen è stata il capitano di questa nave per tutti questi anni e sta per cimentarsi nella produzione, quindi aveva bisogno di fare spazio nella sua agenda per questo. Il fatto che non lascerà lo spettacolo e si stia solo ridimensionando un po’ mi fa pensare che sia bello come mostri ancora il suo amore per lo show.
Ellen Pompeo ha ottenuto il supporto anche dell’amico Jesse Williams, il Jackson Avery della serie, che ha difeso la sua scelta di sperimentare qualcosa di nuovo dopo aver “lavorato così duramente tutto l’anno, ogni anno per 20 anni per quel franchise“, dunque la richiesta di maggiore spazio per altri progetti “è più che meritata“. Non resta che scoprire se davvero Grey’s Anatomy 19 funzionerà con una Meredith a piccole dosi.