Vinili, CD, singoli, video musicali e musicisti da tenere d’occhio. L’estate 2022 si tinge di note, dal rock alla musica elettronica, passando per il cantautorato e il pop: Optimagazine propone un ideale viaggio “estivo” nel pentagramma della stagione più calda del 2022.
Flares on Film | “About War, Love and Electricity”
Primo capitolo discografico firmato dalla LIFT Records, il nuovo album dei Flares on Film – intitolato “About War, Love and Electricity” – rappresenta una piccola grande anomalia nella galassia discografica tricolore: la band pugliese non si presenta sulle piattaforme di streaming gratuito come Spotify, ma solo su library a pagamento, digitali e fisiche. Splendida la versione del disco in vinile, elegante e curato in ogni suo aspetto: “il divino è nel dettaglio” conferma un aforisma del passato.
Anticipato dal video e dal singolo “The Longest Distance”, presente su YouTube, il disco è un ideale viaggio in otto passi, tra “suoni digitali e programmazioni in stile synth master mantecati a partiture acustiche di drumming e di archi“.
Lebenswelt | “Unspoken Words”
Giunge al suo testo tassello l’ideale mosaico musicale elaborato da Lebenswelt, nom de plume dietro il quale si cela Giampaolo Loffredo: raffinato musicista e compositore napoletano, Loffredo firma – per l’etichetta Under My Bed Recordings / OuZeL Recordings – il disco “Unspoken Words”.
Parole inespresse, suggerisce il titolo, che nascondono nelle trame delle dieci tracce del disco di Lebnswelt un paesaggio sonoro profondo e sofisticato in cui lo spazio si dilata per accogliere affascinanti suoni di pianoforte, synth, voci umane filtrate e chitarre che costruiscono uno scenario decisamente ‘cinematico’. Una firma, quella di Lebenswelt, riconoscibile e apprezzata soprattutto in Europa e nell’area angloamericana, territorio in cui “Unspoken Words” ha collezionato entusiastiche recensioni da parte delle principali testate specializzate.
Stefania Fiorillo | “Ad un passo da te”
Gli eleganti disegni in bianco e nero di Floriana D’Ammora e l’artwork firmato da Dario Frattolillo aprono lo sguardo al disco d’esordio di Stefania Fiorillo, “Ad un passo da te”, prodotto dal chitarrista e compositore Fabrizio Fedele.
Pubblicato da Cellar Studio e distribuito da Soundrop, il disco riconnette – attraverso i suoi otto brani – la vita di una bambina che si guarda allo specchio con quella di una donna adulta che la osserva: il disco è, prendendo a prestito il titolo, “ad un passo dal concept album”, alla luce di questo sottile fil rouge che lega le otto tracce. Cantante e attrice, Stefania Fiorillo impreziosisce il disco con una solida carica interpretativa, figlia di un’autentica passione per la parola scritta e cantata, nel segno di quell’ideale specchio in cui ogni ascoltatore può ritrovarsi, riconoscersi.
Claudia Megrè | Procida
“Due cuori e due amori a confronto: da un lato, la consapevolezza e l’esperienza di un amore maturo e, dall’altro, l’impeto e l’infatuazione di un amore giovane. L’amore maturo sceglie di riservarsi un momento di pausa nell’attesa di settembre e decide di trascorrere questo periodo a Procida”: con queste parole, la cantautrice Claudia Megrè presenta il suo nuovo singolo, intitolato “Procida” che è da alcune settimane su tutte le piattaforme digitali musicali.
L’isola di Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022, regala il titolo al brano: scritto interamente da Claudia Megrè, il brano ha visto impegnato – nella produzione artistica – il musicista Ernesto Nobili, che ha registrato anche le parti di chitarra, di basso, di tastiere e curato le fasi di computer programming. La voce della Megrè racconta i due amori in questo brano, registrato presso il Kammermuzak Studio e impreziosito dalla batteria di Marco Caligiuri; le fasi di mixing e mastering sono state curate da Daniele Chessa mentre le riprese-audio della voce della Megrè sono firmate da Carlo Di Gennaro.
N.O.I. – Nuova Orchestra Italiana
Prosegue il tour di N.O.I., la Nuova Orchestra Italiana, la cui attività ha avuto inizio subito dopo l’annuncio del ritiro di Renzo Arbore dai palchi/live: “Era de maggio”, “Luna Rossa”, “Torna a Surriento”, “Maruzzella” e “’O Sarracino” sono solo alcune delle canzoni che impreziosiscono ogni spettacolo di una delle formazioni italiane di maggior successo internazionale dell’ultimo trentennio.
Il gruppo è costituito da 14 musicisti, un ideale ‘dream team’ della musica italiana: il canto appassionato e appassionante di Gianni Conte, la voce seducente di Barbara Buonaiuto, l’energia contagiosa di Mariano Caiano, i virtuosismi vocali e percussivi di Giovanni Imparato, la direzione orchestrale e gli ottantotto tasti del pianista Massimo Volpe, le chitarre e le voci di Michele Montefusco, Marco Manusso e Nicola Cantatore, le percussioni e la voce di Peppe Sannino, la batteria e la voce di Roberto Ciscognetti, il basso e la voce di Massimo Cecchetti e i mandolini-simbolo di Raffaele La Ragione, Salvatore Esposito, Salvatore Della Vecchia.
Maria Gabriella Mariani | Visions
“Visions” di Maria Gabriella Mariani è l’ultimo capitolo discografico – in ordine di tempo – della poliedrica pianista e scrittrice: pubblicato dalla prestigiosa etichetta Da Vinci Classics, l’album crea un universo sonoro lussureggiante, in cui musiche di Claude Debussy, Francis Poulenc e Sergei Prokofiev dialogano con composizioni originali della stessa Mariani.
Arricchito da un saggio della musicologa Chiara Bertoglio e da uno scritto critico di Flavio Emilio Scogna, l’album si completa con un contributo della Marianni, che ha realizzato questo ambizioso album nel pieno del lockdown del 2020.
Gaiè | Solo te
Giovanissima cantautrice, Gaiè esordisce sulle piattaforme musicali digitali con “Solo te” (Produzione e Mix D4F0ur / Distribuzione Artist First): gli appunti sparsi, catturati su taccuini e quaderni durante il lockdown, si sono trasformati in poesie e testi di canzoni. “Ho bisogno di amarti per amare me stessa” canta Gaiè in “Solo te”: l’amore di una donna che cerca di entrare in contatto con un uomo, proiettato in un’altra dimensione, si trasformano in un motivo di cambiamento.
“Solo te” è diventato anche un video, firmato da Mauro Romano (aka Mr. Few). “Solo te” è il primo singolo di un progetto, curato nella direzione artistica da Massimo Jovine, compositore della musica del brano insieme a Valerio Jovine (tastiere), Giuseppe Spinelli (chitarre) e Antonio Esposito (drum programming).
Plug | Bene
Plug, al secolo Andrea Buono, è riuscito – in una manciata di anni – a conquistarsi un posto di tutto rispetto nella scena musicale: nei suoi testi, racconta il disagio della città in cui vive – Napoli – ma anche la bellezza e la grande ispirazione che da essa trae.
La sua scrittura, sempre puntuale, offre la prospettiva di uno dei primi (forse il più giovane) artista della generazione “Z”.
Dopo aver siglato un contratto con Columbia Records Italy / Sony Music Italy, Plug è stato affidato alla direzione artistica e musicale del producer Geeno (il “Geeno” del brano “Topless” di Luchè): nel suo nuovo singolo, intitolato “Bene”, Plug ripropone due decenni anni dopo il mood da ‘old school rap’ ma adottando nuovi codici verbali e musicali.
Luigi Libra | Terra Viva 2.0
“Terra Viva 2.0” è la versione ‘reloaded’ di un disco in cui Luigi Libra racconta sè stesso e la sua terra, le sue radici: “Sono la cosa più sacra alla quale prestare fede” canta Libra in “Terra viva”, primo singolo estratto dall’album. La bellezza della Campania viene trasformata in musica e si arricchisce di brani che fanno da colonna sonora al docufilm “Terra Viva”: le cinque nuove tracce hanno gli arrangiamenti di Mariano Bellopede, gli archi e la direzione di Arcangelo Caso, il pianoforte e le tastiere di Antonio Ottaviano e dello stesso Bellopede, le chitarre di Claudio Romano e di Andrea Palazzo, il basso di Corrado Calignano e di Pasquale Di Fiore, la batteria di Fabio Malfi e Mauro D’Ambrosio, la tromba e il flicorno di Gianfranco Campagnoli e di Peppe Fiscale, il sassofono di Pino Cicarelli, le percussioni di Rosario Scotti, Nino Yambù Pomidoro e Ciccio Merolla, i cori del Peter’s Gospel Choir, di Vania Di Matteo e di Alfredo Irace.
Dall’alzata del Giglio di Nola all’anfiteatro di Benevento, passando per Napoli, per la foce del Sarno, l’Irpinia e il Matese: con “Terra viva”, Libra affronta un viaggio ‘on the road’, lasciandosi affiancare da musicisti e attori: Peppino Di Capri, Gianni Parisi, Patrizio Rispo, Guenda Goria, Marina Suma, Germano Bellavia, Yuliya Mayarchuk, Angelo Di Gennaro, Gaetano Amato, Ivan e Cristiano, Lucia Cassini, Emanuela Giordano, Massimo Masaniello, Rosario Monetti, Pasqualino Mauri e Monica Sarnelli.