Si è tenuto a Bergamo il Concertozzo di Elio e Le Storie Tese, una data speciale che ha riportato in piazza la musica degli Elii. E a rendere ancor più speciale lo spettacolo è stata l’incursione sul palco del figlio del cantante. Non tutti sanno infatti che Elio ha un figlio autistico che si dà da fare nella realtà locale, nonostante la giovane età. Si chiama Dante e ha voluto lanciare dal palco del Concertozzo un messaggio importante sull’autismo.
Elio e Le Storie Tese hanno invitato sul palco Nico Acampora, noto per essere l’ideatore di Pizzaut. Si tratta di una pizzeria nata con l’obiettivo dell’incluisività nei confronti dei ragazzi e delle ragazze affette da autismo. A gestire la pizzeria sono infatti i giovani autistici che, in questo modo, possono lavorare in un ambiente accogliente e all’interno del quale non verranno giudicati.
Acampora ha poi presentato il “suo aiutante”. Si chiama Dante ed è il figlio del cantante Elio. Ha 12 anni e si dà già da fare in pizzeria con piccole mansioni, a supporto della realtà che opera nella ristorazione.
Dante si è presentato con queste parole: “Il mio nome è Dante, il cognome è Belisari ma, va bè, a nessuno interessa, e sì, sono autistico e ne vado fiero” . Ha poi invitato il pubblico a godersi lo spettacolo del gruppo guidato da papà Elio e, tra gli applausi del pubblico presente, ha invitato anche a rispettare le persone autistiche. “Godetevi lo spettacolo, vi lascio in pace, ma per favore rispettate tutte le persone autistiche”, le sue parole.