Il refarming in Campania segna l’ultimo importante passaggio per la riorganizzazione delle frequenze televisive nel nostro paese. La regione a sud della penisola, in effetti, è proprio l’ultimissima che sta provvedendo all’importante operazione, a seguito degli interventi conclusi anche nell’area laziale e in particolar modo pure nella vasta area di Roma. Sul sito del MiSe (Ministero dello Sviluppo economico) sono comparsi degli interessanti dettagli sui lavori, utili senz’altro che per capire quali potranno essere le possibili anomalie in arrivo a ore, se non a giorni.
Il refarming in Campania parte proprio da oggi 20 giugno e, grosso modo, terminerà quasi alla fine del corrente mese. In modo particolare, in effetti, gli interventi dovrebbero terminare il giorno 28, sempre che non ci siano eventuali ritardi o disguidi. Come al solito, si procederà gradualmente di provincia in provincia. Per conoscere il giorno esatto in cui ci saranno i lavori che riguarderanno il proprio paese, oppure città, si potrà sempre consultare la seguente tabella ufficiale in continuo aggiornamento, per capire quando sono previsti (appunto) tutti gli interventi tecnici necessari.
Cosa potrebbe accadere con il refarming in Campania? Esattamente come avvenuto recentemente nel Lazio e ancor prima in altri luoghi di Italia, potrebbero esserci dei seri problemi di visualizzazione di alcuni canali TV, di quelli nazionali come di quelli locali. Le anomalie si manifestano per la stessa natura della riorganizzazione delle emittenti. A seguito della destinazione d’uso della banda 700 per le connessioni di rete in 5G degli operatori mobili, molti canali hanno traslocato. Per questo motivo si rende necessaria ora una sintonizzazione del proprio televisore per ritrovare i propri programmi preferiti, esattamente nella loro nuova collocazione. Potrebbe essere necessario ripetere più volte la procedura per il fatto stesso che i lavori non termineranno nell’arco di una sola giornata in tanti luoghi. Meglio armarsi di pazienza dunque e aspettare anche il termine del mese per il vero ritorno alla normalità del servizio di trasmissione.