Il Parco Nazionale di Yellowstone è stato gravemente danneggiato da forti inondazioni in seguito al pesante maltempo che ha colpito il Montana, una “pioggia senza precedenti“, secondo le autorità locali. L’enorme distesa di montagne, foreste e laghi resa celebre nel mondo dal successo della serie tv omonima di Paramount+ è stata travolta da alluvioni che hanno spazzato via strade, case ed infrastrutture. Il ponte Carabella, noto anche come ponte Tom Miner, è stato spazzato via dalle piogge che vi si sono abbattute il 13 giugno.
Il Parco Nazionale di Yellowstone è stato dunque chiuso: l’ingresso ai visitatori è vietato per almeno due giorni e finché il territorio non sarà rimesso in sicurezza tutti gli ingressi resteranno temporaneamente chiusi. Diverse le immagini video arrivate dalla zona, in cui si stanno attuando le operazioni di soccorso e di evacuazione di abitanti e visitatori.
Ecco alcune immagini del Parco di Yellowstone devastato da un’ondata enorme di fango, causata dalla violenza delle inondazioni che hanno provocato diverse frane. Addirittura una casa, travolta dalla corrente, è stata sradicata e trascinata via.
Il Parco di Yellowstone è stato tra le aree più colpite dall’eccezionale ondata di maltempo che ha interessato la parte meridionale del Montana, in cui le piogge torrenziali hanno causato esondazioni di corsi d’acqua e conseguenti frane e smottamenti. Gli stessi canali social del Parco hanno diffuso alcune immagini che mostrano una strada collassata in seguito all’esondazione di un fiume.
In Montana sono diverse le location naturali utilizzate per le riprese di Yellowstone, che erano ripartite solo qualche settimana fa per la quinta stagione attesa in autunno e che ora potrebbero subire le conseguenze di questo disastro ambientale.