Con il refarming ancora nel vivo, il fatto che non si vedono i canali RAI e in particolare i TG regionali giusti è oramai una sorta di anomalia conclamata in molte parti d’Italia. Il processo di riorganizzazione delle frequenze è in pieno svolgimento in Liguria in questi giorni e si procederà ben presto nella stessa direzione per altre regioni tirreniche e non, ossia per la Toscana, il Lazio, l’Umbria e la Campania. Le difficoltà, insomma, potrebbero sensibilmente per una non esigua fascia di spettatori. Giusto è dunque fornire qualche utile consiglio in proposito, anche per non farsi cogliere impreparati dal cambiamento.
II refarming, ossia il trasferimento di molte emittenti in nuove posizioni e frequenze a causa del rilascio della banda 700, ha inciso e non poco sulla corretta visione dei TG regionali di proprio interesse. In effetti è capitato e sta succedendo ancora che gli italiani non riescano a vedere il telegiornale di riferimento nella propria area geografica e per sbaglio possano usufruire solo delle informazioni dedicate alle zone limitrofe. In questi casi, è necessario certamente provvedere alla risintonizzazione del proprio apparecchio e se la prima operazione non va a buon fine ritentare la procedura dopo un ripristino alle condizioni di fabbrica. La RAI consiglia anche di verificare il proprio impianto dell’antenna con un tecnico per essere certi che non ci siano anomalie particolari che generino ulteriori problemi.
Cosa fare ancora se non si vedono i canali RAI con i TG regionali di riferimento, se tutto quanto appena proposto ancora non da i risultati sperati? Se proprio sul canale 3 del proprio telecomando le informazioni locali non dovessero essere ancora disponibili, c’è un nuovo elenco di reti da tenere in considerazione per le emittenti con i TGR. A partire dal canale 801 e fino a quello 823 sarà possibile senz’altro visionare ogni telegiornale desiderato con le news specifiche per il proprio territorio.
Informazioni utili, grazie