Dal romanzo alla serie tv: il 13 maggio debutta The Essex Serpent su Apple TV+, basato sull’omonimo libro di Sarah Perry. La storia attinge al racconto gotico intriso di mistero e soprannaturale, ed è quella di una giovane vedova che indaga sui presunti avvistamenti di una creatura mitologica.
Cora Seaborne (a cui presta il volto Claire Danes) è un’appassionata naturalista che sogna di essere la nuova Mary Anning. In apparenza entusiasta della vita, nel profondo è felice di essersi liberata di un matrimonio con un uomo violento che le aveva tarpato le ali. Fugge da Londra, accompagnata dal figlio dodicenne Francis (un ragazzino chiuso in sé) e l’amica Martha, per gettarsi alle spalle il suo passato.
Quando giunge nell’Essex, Cora si lascia coinvolgere fin troppo nelle vite dei suoi residenti; è un luogo ombroso dove non batte mai il sole, nonché territorio ideale in cui fede e scienza si dibattono costantemente. Le sue ricerche infatti si scontrano con le credenze del vicario William Ransome (Tom Hiddleston), uomo di chiesa che considera gli avvistamenti del serpente solo un mucchio di dicerie. Seppur di diverse opinioni, Cora e William stringono uno strano rapporto, che via via diventa sempre più intimo (sotto gli occhi della moglie di lui, la fragile Stella, interpretata da Clémence Poésy, ignara di quanto sta avvenendo tra loro due).
Nel corso degli eventi, l’iniziale entusiasmo degli abitanti dell’Essex nei confronti di questa vedova, armata di coraggio e passione, si trasforma in diffidenza: avvengono diverse tragedie che mettono i residenti contro Cora, arrivando a credere che sia stata lei ad attrarre il mostro marino (anche se la presenza del serpente non è mai esplicita, ma solo un sesto senso che aleggia in agguato).
Proprio come il romanzo su cui si basa, anche The Essex Serpent su Apple TV+ calca il confine tra fede e ragione, rappresentati rispettivamente dai personaggi di William e Cora. Vi è anche fortemente presente la contrapposizione tra folklore e storia, in un periodo (quello della Londra vittoriana), dominato da insicurezze e ignoranza.

Gli abitanti dell’Essex trovano in Cora (un’estranea, una donna moderna che indossa abiti da uomo) un capro espiatorio su cui rigettare tutto l’odio verso un mondo che li ha emarginati (al contrario della ricca Londra, una metropoli in movimento dove il divario sociale è sempre più forte).
Le atmosfere di inquietudine rivivono sullo schermo attraverso uno stile sofisticato e attento ai dettagli, tipico del romanzo gotico: tensione, mistero, soprannaturale si mescolano in una storia molto diluita – del resto, in sei episodi non poteva essere altrimenti – che fa a meno di sottotrame e personaggi per concentrarsi sull’essenziale.
Claire Danes e Tom Hiddleston si adagiano perfettamente nei ruoli assegnati, dando vita a una storia tormentata fatta di sguardi e sussurri, che si consuma nelle lande desolate dell’Essex.
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