Esce oggi Goyard di Capo Plaza, il grande ritorno del rapper salernitano Luca D’Orso – questo il nome di battesimo – dopo lo straordinario successo di Plaza (2021), il terzo disco.
Goyard di Capo Plaza
Status symbol, vita urban e beat essenziale, il tutto impreziosito da un ritornello in autotune: questo è Goyard di Capo Plaza, il singolo che segna il ritorno di uno dei nomi più autorevoli della scena rap contemporanea.
Il brano è prodotto da AVA, lo stesso nome che compare nel testo per celebrarne il talento e suggellare la collaborazione: “AVA sul pezzo, professore in cattedra, alta classifica”, dice Capo Plaza mentre guarda dall’alto chi lo odia e vorrebbe imitarlo: “Voi siete microbi piccoli”.
Status symbol, dicevamo, perché Plaza sceglie di mettere nel titolo il nome del prestigioso brand di pelletteria specializzato in borse. Lo fa capire nel testo: “Contanti dentro la Goyard”, frase che si colloca in una narrazione fedele ai canoni del rap: la crescita personale, la partenza dalle strade e la vita notturna, i trascorsi pieni di sacrifici e il successo dopo tante canzoni.
Il successo di Capo Plaza
Come tanti altri autorevoli colleghi, Capo Plaza ha contribuito a sdoganare il rap italiano nel mondo. Lo ha fatto, Luca D’Orso, circondandosi di collaboratori di fama internazionale del calibro di Gunna, A Boogie Wit Da Hoodie, Lil Tjay, Luciano, Morad, Tion Wayne, Aya Nakamura. Tra le collaborazioni nostrane ricordiamo quella con Sfera Ebbasta.
Non solo internazionale: Capo Plaza ha il merito di aver sdoganato la scena urban per il grande pubblico, e non a seguito di scelte commerciali facilmente fruibili dalle stazioni radiofoniche. Luca D’Orso è riuscito a rendere al meglio la trap, il rap e tutte le loro migliori sfumature per far sì che un’intera generazione trovasse il meglio in uno stile considerato di nicchia per troppi anni
Testo
Non conta l’immagine, devi far pratica
Dio, ripuliscimi l’anima
Sto con tre arabi dentro una macchina
Que-questa sera chi si salverà?Ho cacciato lacrime, conta la fame che hai
Mi muovo oppure non cambierà quello che hai attorno
Ho bisogno di nuove vibes
Pochi ma buoni mi danno la caricaMio fra’ la carica e scarica
Tro*a di Parigi e tacchi di Saint Laurent
Mio fra’ ha una sciabola che sembra Sandokan
Sono le quattro e ‘sta droga mi imbambola… è una bambola, svuoto la bombola
Numeri-numeri, sembra una tombola
Evidente-evidente, mando un complice
Con la carriera hai fatto un capitomboloGrrr grrr
Era ciò che volevo, ora sto in gara
Ti tolgono il rispetto e la collana
Poi rimani sulle tueA casa ne porto … due dopo aver fatto serata
Gang gang gangFanc*lo chi si accontenta
Ne ho appena spesi trenta
In giro mio fratello è losco
La mia fame è dentro un boscoContanti dentro la Goyard
Contatti mi chiaman ora
Fanc*lo chi si accontenta
Ne ho appena spesi trentaIn giro mio fratello è losco
La mia fame è dentro un bosco
Contanti dentro la Goyard
Contatti mi chiaman oraContatti dentro la Goyard, troi–
…. de la hoya
Mi parla di cose strane
È due ore, ca**o, non mi mollaTiri troppo, la spezzi la corda
Le do il cuore, manco mi ringrazia
Due e settanta fisso sul raccordo
Due bottiglie combattendo l’ansiaHomie, è una fatica, rapido come una quattro che è rapida
Salita ripida, imita un altro coglione che blatera
Blateri e sei ancora a casa di mamma e pa’
La mia rivincita, quant’è difficile farcelaLei con la bocca fa ritmica, beatbox
Dice fa i soldi con TikTok
Poi la notte lo prende dove capita
Anima l’anima, sto in mezzo agli animalAVA sul pezzo, professore in cattedra, alta classifica
Voi siete microbi piccoli, vivo la vita vera, zero Instagram
Giriamo tutta la sera, poi entriamo al club
Pull up su una pussy, poi senti “clap”Colori diversi le mie Goyard
È come si alza il mio bank accountFanc*lo chi si accontenta
Ne ho appena spesi trenta
In giro mio fratello è losco
La mia fame è dentro un boscoContanti dentro la Goyard
Contatti mi chiaman ora
Fanc*lo chi si accontenta
Ne ho appena spesi trentaIn giro mio fratello è losco
La mia fame è dentro un boscoContanti dentro la Goyard
Contatti mi chiaman ora